Presentazione in anteprima, nel tardo pomeriggio di giovedì, della mostra “Insolite conversazioni. Un dialogo tra Museo del Paesaggio e Museo Alessi”. A fare gli onori di casa, nel cortile di palazzo Viani Dugnani, è stato il presidente, Alberto Garlandini: “Proseguiamo nella politica di collaborazione con le realtà del territorio e nell’organizzazione di mostre temporanee ospitate accanto alle nostre collezioni permanenti. Dopo la mostra dei bozzetti di Daniele Ranzoni preparatori all’affresco da lui realizzato in basilica San Vittore, proponiamo l’esposizione di prodotti studiati da grandi artisti per la Alessi, abbinata al concerto al termine della visita guidata dei ragazzi dello Stresa Yong festival”.
“Abbiamo accolto volentieri l’invito del Museo”, ha confermato il presidente di Stresafestival, Giancarlo Belloni. “Anche in questa occasione, il Museo del paesaggio, si conferma una realtà importante nell’offerta culturale di Verbania”, ha commentato Riccardo Brezza, assessore alla Cultura. “Il nostro intento – ha detto Garlandini prima della visita guidata alle opere esposte – è quello di organizzare mostre temporanee e altre iniziative nel corso di tutto l’anno. Vi invito già da ora all’inaugurazione della mostra documentaria su Guido Boggiani che allestiremo ad ottobre”.
A condurre la visita guidata è stato Luca Bottiroli, curatore insieme a Francesca Appiani della mostra che raccoglie prototipi realizzati per Alessi da Alessandro Mendini, Alighiero Boetti, Ettore Sottsass, Aldo Rossi, Aldo Rossi, Zaha Hadid, Achille Castiglioni. La mostra è aperta al pubblico fino al 9 ottobre.