Come ogni anno, autorità civili e militari, cittadini e turisti si sono ritrovati a Stresa per ricordare le vittime degli attentati dell’11 settembre 2001. La cerimonia si è svolta alle 18.30 presso il memoriale sul lungolago, la riproduzione in scala delle Torri Gemelle.
Erano presenti il consigliere provinciale Rino Porini, il vice vicario della Prefettura Gerardo Corbatta e il sindaco di Belgirate Flavia Filippi. Dopo l’esecuzione degli inni nazionali italiano e statunitense, ha preso la parola il sindaco di Stresa, Marcella Severino, che ha alternato l’italiano e l’inglese per i turisti americani presenti.
«Oggi – ha esordito – ci ritroviamo qui, davanti a questo monumento che è simbolo di memoria e riflessione, per onorare le vittime degli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001. Sono passati 24 anni da quel giorno che ha cambiato per sempre il volto del mondo».
Il sindaco ha ricordato come «in una giornata serena, proprio come questa, il cuore di New York fu colpito da un atto di violenza senza precedenti. Migliaia di persone persero la vita in pochi istanti: madri, padri, figli, lavoratori, turisti, soccorritori. Persone comuni, la cui unica colpa era vivere la propria quotidianità».
«Il dolore di quel giorno – ha aggiunto – ha attraversato oceani e confini. A Stresa, da sempre aperta al mondo e meta prediletta di tanti visitatori americani, abbiamo condiviso quel lutto con rispetto. Questo monumento non è solo testimonianza del passato, ma un monito per il presente e per il futuro».
La cerimonia è culminata con la deposizione di una corona da parte dei Vigili del fuoco volontari di Stresa, in rappresentanza ideale dei colleghi statunitensi che persero la vita nei soccorsi. Dopo l’intervento di Porini, la commemorazione si è conclusa con la benedizione del parroco, don Gianluca Villa.