Ultima settimana di concerti per l’edizione 2025 di Stresa Festival. Tra il 2 e il 6 settembre si conclude infatti la rassegna “Classic”, con una serie di appuntamenti tutti dedicati al mondo della musica classica.
Martedì 2 e mercoledì 3 settembre alle 19.30 “Don Giovanni”, celeberrima opera di Mozart, portata in scena da VoceallOpera e VenEthos Ensemble. A causa delle condizioni metereologiche di questi giorni, che hanno compromesso lo svolgimento delle prove e il corretto allestimento dello spettacolo originariamente programmato all’Isola dei Pescatori, l’opera si sposta alla Stresa Festival Hall presso il Palazzo dei Congressi di Stresa.
Si prosegue poi giovedì 4 settembre alle 20.00 a Villa Ponti ad Arona con “Le violiniste du diable”; protagonisti Dmitry Smirnov al violino e Luca Pianca alla chitarra romantica, che eseguono musiche di Paganini.
Venerdì 5 settembre alle 20.00 appuntamento a Lesa, presso Herno Logistica, con “Perpetuum”. Il tastierista Anthony Romaniuk propone un repertorio che spazia da compositori come Bach, Beethoven e Stravinsky a improvvisazioni che trasmettono spontaneità e profondità.
Infine, sabato 6 settembre alla Stresa Festival Hall il concerto di chiusura di questa edizione con la London Symphony Orchestra, diretta dal maestro Antonio Pappano insieme al celebre violoncellista Mario Brunello. Il programma prevede la celeberrima Quinta Sinfonia di Beethoven e il Concerto per violoncello di Schumann. A completare il programma, la Sinfonia n. 9 di Šostakovič. Da considerare è l’orchestrazione che Šostakovič ha realizzato del Concerto di Schumann, su richiesta di Rostropovič.