Dopo 25 anni di incertezze, per il Movimento 5 Stelle è ora che la Regione Piemonte prenda finalmente una posizione chiara sul futuro della sanità nel Verbano-Cusio-Ossola. È questo l’appello lanciato dai consiglieri regionali pentastellati Sarah Disabato, Pasquale Coluccio e Alberto Unia dopo l’ultima seduta della Commissione Sanità.
“È impensabile – dichiarano – che ancora oggi il governo regionale continui a sostenere la bontà della ristrutturazione dei due presidi di Verbania e Domodossola. Una scelta antistorica, antiscientifica e profondamente sbagliata, figlia di logiche campanilistiche e propaganda elettorale”.
Il M5S ribadisce invece la sua posizione a favore dell’ospedale unico, “una proposta che trova fondamento negli studi tecnico-scientifici degli ultimi anni e nel parere favorevole espresso dall’Ordine dei Medici della provincia e dai sindaci del territorio, ascoltati oggi in Commissione”.
Secondo i consiglieri 5 Stelle, una nuova struttura unica garantirebbe “maggiore attrattività per il personale sanitario, una logistica più efficiente, una rete di trasporti migliore e strutture moderne e tecnologicamente avanzate per tutti”. In più, sottolineano, “si otterrebbero risparmi economici da reinvestire sui servizi sanitari, sia ospedalieri che territoriali”.
“La Giunta Cirio – affermano con fermezza – deve abbandonare la delibera del 2023 che prevede 200 milioni per la ristrutturazione degli ospedali esistenti, e avviare subito la progettazione dell’ospedale unico, identificando un’area baricentrica e immediatamente cantierabile”.
Concludono: “Non c’è più tempo da perdere. La Regione deve assumersi la responsabilità, come chiesto dai sindaci, di decidere dove realizzarlo e dare finalmente una risposta concreta ai cittadini del VCO”.