Ospedale unico nel VCO, il Pd incalza Cirio: "Ascolti i medici e i sindaci, è il momento di decidere"

«Al VCO serve un ospedale unico»: è questa la richiesta «chiara e inequivocabile» ribadita in Commissione Sanità del Consiglio Regionale del Piemonte, dove – secondo quanto dichiarano i consiglieri regionali del Partito Democratico – amministratori locali di ogni orientamento politico hanno espresso il loro appoggio a una struttura sanitaria unica e moderna per il Verbano-Cusio-Ossola.

A intervenire con decisione sono i consiglieri regionali Domenico Rossi e Gianna Pentenero: «Il Partito Democratico lo sostiene da tempo. Nella legislatura a guida Chiamparino avevamo già identificato la soluzione dell’ospedale unico di Ornavasso», ricordano.

Secondo i due esponenti del Pd, la scelta della maggioranza a guida Cirio di mantenere due presidi – quello di Verbania e quello di Domodossola – sarebbe stata dettata solo da interessi elettorali: «Una decisione contraria a ogni logica di salute – attaccano – che ha causato un forte disavanzo economico, l’aumento dei medici a gettone e un’impennata della mobilità passiva verso la Lombardia. Solo il VCO spende 15 milioni all’anno per i gettonisti».

Ma oggi, secondo Rossi e Pentenero, qualcosa potrebbe cambiare. «Non ci sono novità tecniche, ma forse ci sono novità politiche», spiegano. «La presenza dell’assessore Riboldi oggi in commissione e le parole che ha usato vanno in questa direzione».

I due consiglieri sottolineano anche il sostegno degli operatori sanitari e dei primi cittadini del territorio: «Anche medici e sindaci hanno dichiarato pubblicamente che sosterranno, di fronte ai cittadini, la scelta dell’ospedale unico. È ora che la maggioranza li ascolti».

Infine, l’appello diretto al presidente della Regione Alberto Cirio: «Avrà il coraggio e la capacità di andare fino in fondo? Noi eravamo già convinti prima e lo siamo anche oggi. È il momento di una risposta concreta».