Tempo di bilanci e di programmazione per il 2024 anche per l'Unione Montana del Cusio e del Mottarone. "Nel corso degli ultimi dodici mesi - ha spiegato il presidente Alessandro Monti - sono stati impegnati quasi 360mila euro per il riassetto idrogeologico, con interventi che hanno interessato i bacini del Rio Pessina a Baveno, con manutenzione delle briglie e taglio della vegetazione in alveo, del rio Delle Quare a Casale Corte Cerro dove è stato ricostruito il muro d'argine ed è stato fatto il disalveo a valle della via Crusinallo, del torrente Stronetta a Gravellona con i rii minori, del torrente Fiumetta a Omegna con il consolidamento del versante roccioso su via Erbera e del Rio Cree a Stresa con il collegamento tra il rio Cree e un altro torrente per l'eliminazione del tratto intubato sotto il cimitero".
Attenzione è stata data anche alla promozione e valorizzazione del territorio, con la sistemazione della rete sentieristica, con interventi per 60mila euro. Altri 400mila euro sono stati impegnati per il Rio Secco a Baveno, per il consolidamento di un muro al parco giochi di Ricciano, per la sistemazione di via Crebbia a Casale, per pulizia e disalveo di Rio Frassino e Rio Stronetta a Gravellona, per la regimazione delle acque e la sistemazione della pavimentazione del sentiero Pedemonte-Ricciano e per la pulizia dell'alveo del Rio Molino a Stresa con realizzazione di una scogliera. Nel 2023 si sono anche conclusi interventi per circa 140mila euro che hanno interessato tutti i comuni dell'Unione, mentre per il 2024 i progetti, per circa 835mila euro di lavori, dei quali 435 finanziati con fondi Ato, riguarderanno interventi ad Armeno, Madonna del Sasso, Gravellona, Casale, Baveno, Omegna e Stresa, con regimazione delle acque di vari torrenti, disalveo, consolidamenti versanti e messa in sicurezza, a Stresa, della frana complessa sul ciglio superiore della sponda idrografica del Rio Buco Marcio. Nuove risorse anche per la sentieristica, in particolare per la sistemazione dell'ultimo tratto del Ponte Antico a Omegna e per il parco giochi di Pedemonte a Gravellona.