“Annullare i fuochi è stata una scelta sofferta ma ben ponderata”

“Sono già passato alla storia: mai nessun presidente aveva annullato i fuochi”. Dopo dieci giorni ad alta tensione, sceglie l’ironia Matteo Pino, presidente del comitato di San Vito, il giorno dopo la conclusione della festa patronale di Omegna.

“Scherzi a parte, è stata una scelta, quella di domenica, sofferta, ponderata e alla fine credo di poter dire giusta per mille motivi”. “E’ stata la sola nota storta di una festa - continua Pino - che ha avuto tanti lati positivi e che ci lascia spunti e idee per il futuro. Personalmente mi porterò dietro e dentro di me la foto della piazza strapiena per il concerto di Shade: è stata una scommessa vinta, la dimostrazione che San Vito può e deve essere anche dei giovani e per i giovani”. 

Poi un pensiero per i ragazzi che hanno lavorato alla buona riuscita della festa. “Sono orgoglioso del comitato, dei volontari che sono stati l’anima del banco di beneficenza, di quelli che hanno lavorato alla Cittadella del Gusto. La collaborazione con le associazioni proprio per la Cittadella deve essere il punto di partenza anche per i futuri rapporti con i commercianti, con i quartieri, con chi vuole bene alla festa di San Vito” spiega Pino. “Il prossimo anno? Mi piacerebbe che tornassimo ad avere due domeniche con i fuochi e mi piacerebbe avere non uno ma due artisti di richiamo: remando tutti insieme possiamo riuscirci” conclude il giovane presidente del comitato.