L'assessorato alla cultura di Omegna ha reso noti i nomi dei vincitori del Premio Letterario “della Resistenza” Città Omegna 2025, così come deciso dalle nuove giurie popolari.
Per la giuria “Giovani” il vincitore è Massimo Salvadori, con il libro “L’antifascista. Giacomo Matteotti, l’uomo del coraggio cent’anni dopo”. La giuria popolare ha eletto vincitrice Paola Caridi con il libro “Il gelso di Gerusalemme”. Infine, per la giuria online “Bussola dei valori” a vincere è Anna Foa con “Il suicidio di Israele”, già finalista del Premio Strega 2025.
Massimo L. Salvadori, professore emerito dell’Università di Torino, ha insegnato storia delle dottrine politiche. Tra i suoi libri ricordiamo: “Democrazia. Storia di un’idea tra mito e realtà” (2015, 2016), “Giolitti. Un leader controverso” (2020), “In difesa della storia. Contro manipolatori e iconoclasti” (2021), “Da un secolo all’altro. Profilo storico del mondo contemporaneo, 1980-2022” (2022) e “L’antifascista. Giacomo Matteotti, l’uomo del coraggio”.
Paola Caridi, è saggista e giornalista. Dopo un dottorato in storia delle relazioni internazionali, dal 2001 al 2003 è stata corrispondente dal Cairo per Lettera22, associazione di cui è fondatrice e presidente. Per i successivi dieci anni ha vissuto e lavorato a Gerusalemme, collaborando con alcune delle maggiori testate italiane. Si occupa da oltre vent’anni di storia politica contemporanea del mondo arabo.
Anna Foa è una storica italiana, specializzata in storia culturale dell'età moderna e nella storia degli ebrei in Europa e in Italia. Ha dedicato la sua carriera alla memoria storica, con particolare attenzione alla Shoah, e ha insegnato storia moderna nell'Università Sapienza di Roma.
Le premiazioni sono previste sabato 17 maggio alle 17.30 al Teatro Sociale di Omegna, quando sarà anche consegnato il premio “della Resistenza” 2025 a Gad Lerner.