/ Eventi

Eventi | 10 agosto 2023, 08:26

Musica antica con il concerto dell'esemble "Euphrosine" a Oggebbio

E' in programma domenica 13 agosto nella Chiesa romanica di Cadessino

Musica antica con il concerto dell'esemble "Euphrosine" a Oggebbio

Per la rassegna “Musei e Cultura tra lago e monti” della Rete Museale Alto Verbano, che gode del sostegno dell’Unione del Lago Maggiore e della Fondazione Comunitaria VCO e della collaborazione del Comune e della Pro Loco di Oggebbio, nella suggestiva ambientazione della chiesa romanica della Natività di Maria a Cadessino viene proposto, domenica 13 agosto alle 21, il Concerto di Musica Antica dell’ensemble vocale e strumentale “Euphrosine”. L'evento è a ingresso con offerta libera.

Il programma propone una serie di arie sacre che spaziano da Cantiche mariane del XIII secolo (Rosas das rosas; Santa Maria strela do dia…) a brani corali tratti da Codici del XIV e XV secolo, quali il Codex Faenza, il Libre Vermeil de Montserrat, il manoscritto Royal Appendice 58 della British Library, rievocando atmosfere mistiche e meditative di epoche coeve agli straordinari affreschi che ornano le pareti della chiesa.
I brani musicali saranno intervallati da brevi note storico artistiche sull’edificio e le sue pitture.
L’ensemble, diretta da Salvatore Sciammetta, canta accompagnandosi con strumenti antichi: salterio, organo portativo, ribeca, oud, dotar, liuto, arpa, cetra e percussioni.
Interpreti: Tiziana Bona - voce; Silvia Borniquez - voce; Aurora Sciammetta - voce  e ribeca; Doriana Spirito - oud, dotar, liuto e voce; Maria Paleari – cetra e voce; 
Paola Cinzia Baggio - salterio; Mikari Shibukawa - arpa e voce; Nicolas Falabella - percussioni e voce; Luca Allegranza - percussioni e voce; Salvatore Sciammetta - organo portativo.

La chiesa della Natività di Cadessino risale per lo meno all’XI secolo, come attesta lo stile architettonico del campanile romanico ben conservato. La monofora presente sulla parete meridionale consente di ipotizzare una fase di ampliamento e riorganizzazione dell’edificio nel XV secolo. La chiesa attuale, che sostituì la cappella romanica, è frutto di ulteriori interventi architettonici databili al XVII-XVIII secolo.
Lungo le pareti della navata si conservano antiche testimonianze artistiche, che possono essere attribuite a un’unica campagna decorativa, realizzata nell’ultimo quarto del XV secolo da “prete Battista della Valsesia” che si firma in un’iscrizione. Sulla parete meridionale compaiono una raffigurazione della Madonna in trono col Bambino, affiancata da un Santo guerriero e la Madonna della Misericordia. La parete settentrionale ospita invece nella parte superiore una grande rappresentazione dell’Ultima Cena e nella fascia sottostante le Sette opere di misericordia corporale.

Informazioni: SMS 348 7340347 oppure al +39 0323 840809 oppure a rete@unionelagomaggiore.it

 

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore