Nella serata di ieri gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Verbania si sono recati in via Renco perché era sopraggiunta in Sala operativa una segnalazione anonima tramite l’app YouPol di un gruppo di ragazzini che spacciavano.
Giunti immediatamente sul posto per verificare la veridicità della segnalazione gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato effettivamente un gruppo di 7 ragazzini che alla vista degli operatori hanno cercato di dileguarsi con il fine di eludere il controllo.
I giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni, tutti residenti a Verbania e già noti alle forze dell’ordine - alcuni gravati anche da precedenti per reati in materia di stupefacenti, armi e reatri contro il patrimonio - sono stati così sottoposti a controllo da parte degli operatori di polizia.
A seguito del controllo uno dei ragazzi, un quindicenne residente a Verbania, è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente sostanza stupefacente di tipo hashish e di cartine normalmente utilizzate dai consumatori di cannabis. Il minore è stato così sanzionato amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente e nei suoi confronti prenderà avvio il procedimento presso la locale Prefettura.
L’App YouPol è un’applicazione della Polizia di Stato nata nel 2017 per segnalare episodi di spaccio di droga e bullismo e, nel 2023, è stata implementata anche con la possibilità di segnalare episodi di violenza domestica.
È uno strumento gratuito e disponibile per tutti, semplice e sicuro.
L’App è caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato; le segnalazioni sono automaticamente georeferenziate, ma è possibile per l’utente modificare il luogo dove sono avvenuti i fatti.
Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della Questura competente per territorio.
Per chi non vuole registrarsi fornendo i propri dati, è prevista la possibilità di fare segnalazioni in forma anonima.
L’applicativo, nato dalla ferma convinzione che ogni cittadino è parte responsabile e attiva nella vita democratica del Paese, si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi Ios e Android.
L’applicazione permette all’operatore di Polizia di aprire una chat sulla quale è possibile scambiarsi, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea. Inoltre, la nuova funzionalità di geolocalizzazione permette di capire la posizione del segnalante, oltre a visualizzare su una mappa l’Ufficio di Polizia più vicino.
Alcuni suggerimenti per utilizzare al meglio l’applicazione:
descrivere l'episodio in modo dettagliato, indicando il luogo, l'orario e le persone coinvolte;
se possibile, inviare un video, un audio, un'immagine o un testo che descrivano l'episodio;
se si effettua la segnalazione in forma anonima, è importante fornire informazioni che possano aiutare la Polizia a identificare l'episodio.
Nei casi più urgenti, tramite un pulsante dell’App, è possibile chiamare direttamente il N.U.E. 1 1 2.














