Sono in 19 a partecipare alla quarta edizione di “Art & Job Academy” da novembre a maggio tra la biblioteca Ceretti, il Museo del Paesaggio compresa la sede staccata di Casa Ceretti ed enti quali, ad esempio la Sacra Famiglia. Aspiranti artisti interessati all’arte “sociale”, rivolta ad un pubblico di disabili, persone in difficoltà, ospiti di case di riposo. Un’arte che fatica a trovare un mercato anche se, spiega la coordinatrice Francesca Amat, “una nostra ex allieva è riuscita ad inserirsi in pianta stabile al Gruppo Abele”. Tra i partner di “Art & Job Academy”, c’è anche il Consorzio servizi sociali del Verbano. I docenti arrivano da associazioni come “Mastronauta” e “Abbraccia Arti”. Le discipline sono varie: dalla danza al teatro, dalla poesia all’arte. Al progetto collabora anche la Scuola d’infanzia di Intra delle suore rosminiane.
L’idea di raccontarsi, in una conferenza stampa allargata ai docenti dell’accademia, rivela Amat, “è un modo per farci conoscere, tramite i media locali, a potenziali allievi e a nuovi sponsor che ci consentano di proseguire un’esperienza che trova le sue font di sostentamento, alla quarta edizione rimaniamo una iniziativa precaria”. Conosciuta soprattutto fuori provincia: “Dei 19 allievi di quest’anno, solo 4 sono del territorio, 2 di Verbania. Spesso veniamo avvicinati da giovani interessati ma che sono venuti a sapere della nostra attività in ritardo”. “Quest’anno – conclude Amat – chiuderemo con un evento di arte e musica per la pace”
Verbania – commenta l’assessore alla Cultura, Luciano Paretti, presente con la collega all’Istruzione Liala Sartori – si conferma casa madre di attività culturali. L’accoglienza è garantita da uno spazio come Casa Ceretti, che la donatrice Elide Ceretti nel lascito al Museo del Paesaggio, aveva destinato ad ospitalità ad artisti”. “La particolarità di art & Job Academy – aggiunge Andrea Cassina, direttore della biblioteca – è quella di una comunità che lavora per la comunità in controtendenza con l’individualismo prevalente”.















