Chiude “Lov”, lo storico beach bar di Stresa affacciato su Villa Pallavicino FOTO

Dopo tredici anni di sorrisi, musica e giornate spensierate affacciate sul lago Maggiore, chiude a Stresa uno dei locali simbolo dell’estate: Lov, il beach bar situato di fronte a Villa Pallavicino. La proprietà, Terre Borromeo, non ha rinnovato il contratto ai gestori, ponendo fine a un’esperienza che nel tempo era diventata una vera istituzione per turisti, villeggianti e residenti. Lov, gestito da PierFrancesco Zacchera insieme a Giovanni Ottinetti, aveva saputo unire qualità e semplicità, diventando negli anni un punto di ritrovo per chi cercava un’atmosfera rilassata e autentica.

“Un locale figo ma non fighetto, così ci piaceva definirlo – racconta Zacchera con tanta tristezza – Era un luogo dove i nostri clienti si ritrovavano di anno in anno, tanto da diventare volti familiari”.

In tredici anni di attività, Lov ha visto intrecciarsi generazioni di clienti tra colazioni d’estate, aperitivi al tramonto e serate in compagnia. “Era un locale diurno – aggiunge Zacchera – con una posizione favolosa. Nato come semplice chioschetto al servizio del minigolf, lo avevamo trasformato in un vero beach bar che, ogni tanto, ospitava eventi serali per i più giovani e aperti a tutti”.

La clientela era “orizzontale”, come amano definirla i gestori: turisti stranieri, villeggianti e abitanti del posto che trovavano nel locale il luogo ideale per una giornata balneare, un gelato o un aperitivo al tramonto.

Al momento non si conoscono ancora i progetti di Terre Borromeo per l’area, ma Zacchera e Ottinetti non intendono disperdere l’esperienza maturata in questi anni. “Ci stiamo guardando attorno – spiegano – Abbiamo le nostre attività, ma ci piacerebbe riportare Lov altrove, con lo stesso spirito di sempre.”