L’Italia della pallavolo femminile ha conquistato il titolo europeo 2025 con una prestazione straordinaria, battendo la Serbia per 3-1 nella finale disputata a Belgrado. Una vittoria epica che ha infiammato milioni di tifosi italiani, paragonabile, per imprevedibilità e adrenalina, all’emozione che vivono gli appassionati di crazy time Italia. Le azzurre hanno dominato in casa delle avversarie, dimostrando forza mentale, talento e una determinazione incrollabile.
Il match è stato intenso fin dai primi scambi. L’Italia ha iniziato con grande aggressività, vincendo il primo set 25-18 grazie a un muro solido e un attacco efficace orchestrato da Alessia Orro. La Serbia, sospinta da un pubblico calorosissimo, ha reagito nel secondo set, approfittando di un calo di concentrazione delle azzurre per pareggiare i conti. Ma è stato solo un momento. Dal terzo set in poi, l’Italia ha alzato nuovamente il livello, imponendosi 25-21 e 25-19 nei due parziali successivi.
Protagonista assoluta della serata è stata Paola Egonu, autrice di 28 punti e nominata MVP del torneo. L’opposta italiana ha dominato l’attacco con la sua potenza devastante, risultando spesso immarcabile per il muro serbo. Fondamentale anche la prestazione del libero Monica De Gennaro, sempre presente in ricezione e difesa, e del capitano Anna Danesi, impeccabile sia in attacco che a muro.
Il successo di Belgrado è il coronamento di un percorso iniziato mesi fa, fatto di duro lavoro, sacrifici e qualche ostacolo. Dopo un avvio di Europeo incerto, con qualche difficoltà nel girone, l’Italia ha trovato la sua identità nella fase a eliminazione diretta. Prima ha eliminato la Turchia nei quarti con una prestazione autoritaria, poi ha superato la Polonia in semifinale in una gara tiratissima, guadagnandosi l’accesso alla finale con pieno merito.
Il tecnico Daniele Santarelli ha saputo gestire la squadra con intelligenza e carisma, valorizzando ogni singola giocatrice. Le rotazioni, le scelte tattiche e la gestione delle situazioni di difficoltà sono state decisive nel cammino verso il titolo. La panchina ha risposto sempre presente, dimostrando che questa Nazionale è molto più di un gruppo di titolari: è una squadra vera, compatta e motivata.
Oltre all’importanza sportiva, la vittoria ha un grande valore simbolico. Arrivata in casa delle rivali storiche della Serbia, rappresenta un segnale fortissimo in vista delle Olimpiadi di Parigi 2026. Dopo l’argento di Tokyo, le azzurre puntano chiaramente all’oro olimpico. E con questo spirito, il sogno è assolutamente alla portata.
Le celebrazioni in Italia sono esplose subito dopo la fine della partita. Piazze piene, cori, bandiere e lacrime di gioia. I social si sono riempiti di messaggi d’affetto e orgoglio per un gruppo che ha saputo unire il Paese attraverso il valore dello sport. La pallavolo femminile italiana è tornata ai vertici dell’Europa, e ora guarda con ambizione anche al mondo.
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