E’ stato pubblicato con la casa editrice Amarganta “Dammi un segno”, il romanzo scritto a quattro mani dalle verbanesi Giulia Piana e Barbara Vesco, con la collaborazione di Mauro Dori e Daniele Barbera, quest’ultimi entrambi sordi e docenti di Lis, la lingua dei segni italiana. Lo scopo del libro, basato su fatti veri, è quello di sensibilizzare riguardo temi come inclusività e disabilità. Temi su cui – va detto – ancora vertono forti limiti e luoghi comuni. Piana e Vesco, volti noti nel Vco, hanno così unito le forze per la realizzazione di un progetto che in questo inizio 2024 ha visto la luce.
Dicono: “Abbiamo timore ad utilizzare il termine sordi, erroneamente li definiamo non udenti o sordomuti e, soprattutto, non sappiamo quanta normalità potrebbe esistere nell’avvicinarsi ad un universo così interessante”. Piana è terapeuta del benessere nel suo studio olistico di Arizzano, mentre Vesco è attrice, con una forte passione per la comunicazione. 188 pagine, “Dammi un segno” è nelle librerie e negli store.