Il taglio del nastro ufficiale sarà domenica. Ma l'anteprima c'è già stata: è nato l'Opificio di Arcademia. Uno spazio con palco e cento posti a sedere ricavato all'interno della Sala Alessi, che potrà ospitare spettacoli teatrali, musical, conferenze, eventi culturali e dibattiti.
"Per noi – le parole di Augusto Quaretta – è come se si aprisse una nuova era: avere una casa nostra, dove poter mettere in scena quello che quotidianamente con grande passione insegnanti ed allievi preparano, è davvero un nuovo inizio. Credo che ci fosse bisogno di una struttura simile a Omegna: l'abbiamo realizzata senza grandi spese (circa 7000 euro, ndr) e di questo devo dire grazie a chi l'ha pensata e poi tradotta in realtà, vale a dire Riccardo Zonca ed Emanuele Navigli. Il loro lavoro è stato a dir poco straordinario".
«Ora cercheremo di utilizzarla nel migliore dei modi, proponendo eventi alla portata di tutti» – ha evidenziato Quaretta, anima da sempre di Arcademia, che oggi conta più di 250 allievi e allieve tra teatro, ballo, recitazione e canto.














