Proseguono a Verbania gli appuntamenti con Cross Project 2023, il festival diffuso di danza, performing arts e teatro tra lago Maggiore e lago d'Orta. La rassegna ha preso il via il 1 maggio con la giornata inaugurale che si è tenuta all’Albagnano Healing Meditation Centre di Bee.
Giovedì 1 giugno, alle ore 17.00, a Villa Giulia, Verbania, si terrà il workshop Arte, natura e corpo con Daniel Kok e Luke George. Con questo evento avremo modo di conoscere i due artisti protagonisti dello spettacolo in Prima nazionale Hundreds + Thousands che andrà in scena sabato 3 giugno. Incontrando diverse comunità, gli artisti creano un momento di condivisione sulle abitudini riguardo alle piante e sul giovamento dato dal rapporto di coesistenza con la natura. I partecipanti sono invitati a portare le proprie piante. Ingresso gratuito, in collaborazione con Editoria e Giardini.
Venerdì 2 giugno, alle 21.00 al Teatro Il Maggiore a Verbania, la compagnia EgriBiancoDanza porta in scena la prima nazionale di Eartheart - Il cuore della Terra, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo. EartHeart è uno spettacolo che si radica nella terra e ne metabolizza l’esperienza del contatto per parlare di vita, natura e umanità come di un unico organismo. Ingresso 15€ intero, 10€ ridotto, 2€ scuole
Sabato 3 giugno alle 21 e in replica domenica 4 giugno, presso lo Spazio Sant’Anna a Verbania, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo, prima nazionale di Hundreds + Thousands, una rigogliosa performance sensoriale per esseri umani e piante, creata da Luke George (Melbourne) e Daniel Kok (Singapore). Ingresso 10€
Ancora una prima nazionale di danza internazionale sempre in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Coorpi, sabato 10 giugno ad Ameno con lo spettacolo Vr Project [Rendez-vous] del danzatore e coreografo francese Fabien Prioville. L’evento esperienziale di Virtual Reality si terrà dalle 17 alle 19 e in replica allo stesso orario nei giorni 15,16, 17 e 18 giugno. VR Project [Rendez-Vous] esplora le sfide della recente tecnologia per la realtà virtuale e le possibilità ad essa collegate per la danza contemporanea. L’ingresso è gratuito e a ciclo continuo e la località è “segreta”.
(Credits photo Robert Catto)