Un programma ricco per una ricorrenza speciale. Festeggia infatti cento anni l'Asilo Monumento ai Caduti di Gravellona, che venne inaugurato in forma solenne il 30 aprile 1922 ed aperto effettivamente il 2 gennaio 1923.
Questa sera il via alla tre giorni di eventi, con il rosario nel cortile della scuola alle 20:30, la testimonianza del salesiano don Alberto Lagostina nel salone della scuola e l'apertura della mostra fotografica. Domani pomeriggio, alle 14:30, i bimbi dell'asilo saranno i protagonisti de "L'arcobaleno del cuore: emozioni e colori in musica", mentre alle 20:45 ci sarà lo spettacolo di arte varia "Uniti Insieme. Porta Frutto Ogni Seme", con canti, balli e tanta musica sotto il tendone in piazza Vittorio Veneto. Domenica il clou: alle 10 la consegna dell'omaggio floreale da parte del Gruppo Alpini di Gravellona e lo scoprimento della nuova targa commemorativa. Alle 11 la messa celebrata dal vescovo Franco Giulio Brambilla, poi lancio dei palloncini e momento conviviale. In serata il concerto del corpo musicale Santa Cecilia
La storia dell'asilo
Dopo la guerra, la popolazione sentì la necessità di migliorare l'assistenza ai bambini. Sorse così un Comitato Pro erigendo Asilo. Venne acquistato un ampio terreno e costruito nel 1922 un edificio da destinarsi in perpetuo all'asilo infantile e alla memoria dei caduti, chiamandolo appunto Monumento ai Caduti.
L'idea di questa istituzione è stata lanciata e condotta a termine dall'Amministrazione Comunale e, grazie alla collaborazione generosa della popolazione locale animata dal vivo desiderio di dare ai bimbi del paese un ambiente più ampio di quello preesistente e che meglio rispondesse alla esigenze moderne, si portò a termine la costruzione dell'edificio.
L'inaugurazione in forma solenne, alla presenza della cittadinanza e delle autorità, avvenne Domenica 30 aprile 1922. Il giorno di apertura effettiva dell'asilo è stato il 2 gennaio 1923. L'11 maggio 1984 si è legalmente costituita lAssociazione Pro Asilo Monumento ai Caduti allo scopo di continuare il servizio esistente da quasi sessant'anni.
All'associazione appartengono di diritto i genitori dei bambini che frequentano la scuola materna e chiunque versi annualmente una quota di iscrizione che può essere ordinaria, sostenitrice o benemerita. L'Amministrazione è affidata ad un consiglio direttivo che resta in carica per tre anni ed è composto da membri eletti tra i soci dellAssociazione oltre che al Sindaco ed al Parroco in qualità di membri di diritto. A costituzione avvenuta il Comune di Gravellona Toce ha ritenuto opportuno consegnare in comodato allassociazione limmobile di sua proprietà, con annesso giardino, situato in piazza Vittorio Veneto 13, per la durata di anni 29 tacitamente rinnovabili.
Le Figlie di Maria Ausiliatrice svolgono la loro opera dal lontano gennaio 1923 formando alla scuola di Don Bosco e Madre Mazzarello centinaia e centinaia di bambini/e che sono oggi gli/le affezionati/e ex allievi/e. Per accogliere il maggior numero di bambini sono state fatte importanti innovazioni e i locali sono stati attrezzati di sicurezza e di comfort previsti dalle vigenti normative di legge. Sono state fatte rilevanti opere di ampliamento e ristrutturazione da essere considerato il migliore ambiente della zona.