“Nei giorni scorsi tutta Italia ha ricordato il Milite Ignoto. Molte sono state le manifestazioni anche nel VCO, dove piccoli e grandi Comuni hanno voluto onorare il simbolo dei tanti soldati italiani dispersi al fronte. Unica eccezione Omegna.
Il capoluogo cusiano, nello scorso mese di marzo, ha insignito il Milite Ignoto della cittadinanza onoraria. Un gesto simbolicamente molto importante che ci si aspettava venisse seguito da un grande evento pubblico, così come avvenuto in altre realtà. Invece così non è stato.
In fondo però c'era da aspettarselo. A rileggere le parole del sindaco Marchioni in consiglio comunale, si comprende che dietro la scelta di insignire il Milite Ignoto della cittadinanza onoraria ci sia stata solamente la volontà di accogliere una proposta dell'Anci e non un vero e proprio omaggio ai caduti della Grande Guerra. Fortunatamente i consiglieri comunali di tutti gli schieramenti la pensavano diversamente, così come il vicesindaco Stefano Strada, che sta portando avanti la ristrutturazione del Monumento ai Caduti di piazza Martiri della Libertà, tanto voluta da Dario Vercelli. Un gesto concreto di attenzione, rivolta agli omegnesi caduti e dispersi al fronte.
Un ringraziamento particolare va anche all'Associazione Nazionale Alpini sezione Cusio Omegna che, come tutti gli anni, ha voluto porre un omaggio floreale al monumento di piazza Martiri della Libertà. Solo grazie a loro, il sacrificio degli omegnesi non è stato dimenticato”.
Così in una nota stampa l'ex assessore a turismo, commercio e attività produttive di Omegna ed esponte di FdI Mattia Corbetta.