Ultimo appuntamento dell'edizione 2021 dello Stresa Festival. A chiudere la rassegna la prestigiosa Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, per la prima volta al Festival, diretta da Daniele Gatti.
Il programma del concerto di domenica 5 settembre, che si svolgerà alle 20 al Palazzo dei Congressi ha subito una variazione: la Sinfonia n. 41 in do magg. K 551 “Jupiter” di Mozart sarà sostituita dalla sinfonia Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 di Beethoven. Apre la serata l'ultimo tributo a Stravinskij della rassegna stresiana che vedrà l'esecuzione dell''Apollon Musagete'
La composizione viene alla luce nel 1928, frutto di una commissione americana ricevuta da Stravinskij che si sostanzierà con una “première” a Washington. Composta per un balletto classico e con un organico di soli archi, si articola in una suite di danze la cui scrittura Stravinskij descrive «…. [è un] piacere ritemprarsi nell’eufonia multisonora degli strumenti ad arco e farla penetrare nei più piccoli recessi della trama polifonica!».
Info e biglietti https://www.stresafestival.eu/
(Foto sito Stresa Festival)