Continua a tenere banco ad Omegna la questione relativa agli asili nido cittadini. Giovedì la conferenza dell'assessore Sabrina Proserpio, che ha risposto alle critiche avanzate da Fratelli d'Italia. Venerdì anche il Pd ha preso posizione.
"L’ assessore -spiega il capogruppo Alessandro Rondinelli- parla di un gioco delle parti quando risponde alle nostre denunce politiche: forse lo sarà tra Fratelli D’Italia e lei, che ricordo essere entrambi in maggioranza ed adesso provano in maniera diversa a rifarsi una verginità dopo le scelte scellerate fatte due anni fa! Per quanto ci riguarda assistiamo ad una sconfitta iniziata con la chiusura dell’asilo nido di Crusinallo da parte dell’amministrazione Marchioni, contro la quale ci siamo battuti a lungo e dove ci è sempre stato risposto che non ci sarebbero stati problemi di alcun genere. Oggi -aggiunge Rondinelli- assistiamo a proposte che tamponano una scelta sbagliata, nella quale si è ridimensionata Omegna a città di serie B nell’ambito dei servizi all’infanzia. A malincuore constatiamo come le nostre previsioni erano esatte ed oggi 13 famiglie dovranno essere supportate in emergenza: cosa non degna per una città a vocazione Rodariana. Infine riteniamo emerga anche un legittimo dubbio sulla corretta gestione di tutta la vicenda, per la quale sorge una domanda lecita, vale a dire le scelte del passato e quelle odierne per rimediare agli errori fatti, siano in linea con la gestione che un buon amministratore dovrebbe avere".