140 mila euro per la fontana luminosa che, da domani sera, arricchirà la scenografia del lungo lago di Pallanza, 30mila euro a ConserVco per il bus navetta serale tra Intra e Pallanza, poco più di 50mila euro a Villa Taranto, poco meno di 30mila al Consorzio servizi sociali. Fra gli investimenti, 320mila euro per la progettazione del parcheggio all’ex caserma dei carabinieri di Pallanza, altri 40mila per “parcheggi diffusi”, 270mila per la progettazione del lungolago di Intra dalla tettoia al parco Cavallotti, 35mila per altri investimenti, 97.905 per la pulizia e il consolidamento del versante a monte della statale 34 di cui Verbania è comune capofila. Queste le cifre politicamente più rilevanti della “variante urgente” al bilancio di previsione 2025 presentata ieri in consiglio comunale a Verbania dall’assessore al bilancio Annarita Marangio. Urgente, ha spiegato, “perché c’era necessità di coprire la spesa per il noleggio della fontana luminosa a stagione turistica già iniziata”.
“Urgente per chi? – ha ironizzato Samuele D’Alessandro (Forza Italia) – Ci voleva un anno per copiare da Baveno (la fontana ndr) che ha saputo progettare per tempo e mettere in atto una efficace campagna di comunicazione. Urgenti i 270 mila euro per progettare il lungolago di Intra? In campagna elettorale promettevate programmazione. Complimenti!”.
“Siamo qui – ha osservato l’ex sindaco Silvia Marchionini – a ratificare una variazione di bilancio preparata dalla giunta, 140mila euro stanziati d’urgenza quando la stagione turistica inizia a maggio con la mostra della camelia primaverile. Non avete fatto nulla per evitare la chiusura dell’asilo di Fondotoce. È vero che c’è il dato oggettivo del calo delle nascite, ma un tentativo con l’associazione che lo gestiva non potevate farlo? Non do al sindaco la responsabilità della chiusura di Barry Callebaut, ma una iniziativa a favore dei 59 lavoratori rimasti senza lavoro non potevate organizzarla? Al di là dei tavoli e tavolini dall’esito ignoto e della solidarietà cos’avete fatto? Le battaglie si fanno anche per perderle!”.
Per Riccardo Brezza (Pd) “questa variante è la degna autocelebrazione del vostro primo anno di governo, un anno di poco più che normale amministrazione. Si parte roboanti e si finisce piccini. Quando si alza l’asticella delle aspettative si scontano i risultati non in linea con le attese. La vostra riorganizzazione di piazza Garibaldi l’ha resa più pericolosa. Con i pedoni che continuano ad utilizzarla come prima e le auto che vanno e vengono. Leggiamo sulle pagine social dell’amministrazione che di Verbania si parla su ‘Il Sole 24 ore’ ma ci vorrebbe maggiore trasparenza. Nessuno spiega ai verbanesi che quello spazio è stato pagato con soldi pubblici”.
Sergio Baldan, vice capogruppo di Verbania Futura (assente Beniamino Ricca, infortunato, ndr) ha sottolineato che “le manutenzioni, gli investimenti sul patrimonio comunale, l’aumento delle risorse ai servizi sociali, le progettazioni sostenibili, sono tutti segnali concreti di sviluppo e le verifiche sulla stabilità dei ponti. Riteniamo che si tratti di iniziative in linea con lo sviluppo della città”. Giorgio Tigano (Verbania Futura) ha replicato a Marchionini e Brezza: “Non sarei intervenuto se Marchionini non m’avesse citato. Amica Silvia, attenzione: non è l’amministrazione ad aver alimentato le attese, siete voi a dire che si poteva fare di più. Diteci cosa. Le piazze di Pallanza e Intra le avete volute voi: sono due rettangoli difficili da arredare. A Brezza dico: su piazza fratelli Bandiera e il parcheggio in via Crocetta vi hanno bocciato i verbanesi, votando il nostro programma e non il vostro”.
Per la giunta hanno replicato Marangio e il sindaco, Giandomenico Albertella. Così l’assessore: “Non ci siamo dimenticati dell’asilo di Fondotoce, è il privato che ha deciso di rinunciare. Lo stesso vare per Barry Callebaut”. “Abbiamo trovato il nulla sui ponti – ha contrattaccato il sindaco -, sono 31 abbiamo dovuto verificarne il grado di stabilità, ci abbiamo destinato 35mila euro e, lo dico già da ora, stanzieremo 38 mila euro nel ’26, ’27, ’28. Se si deve intervenire sul ponte sul San Giovanni non è colpa del sindaco. Sui parchi giochi, negli anni passati, sono stati fatti interventi tampone. Un anno fa la legge non vincolava le amministrazioni alle imputazioni a bilancio, oggi sì. Brezza cita “Il Sole 24 ore” ma non le mezze pagine che, sullo stesso giornale ha dedicato all’antologica di Nespolo il curatore della mostra, Sandro Parmiggiani. Più di 2mila visitatori in poche settimane, 1500 biglietti venduti per il Trenino della Bellezza sul quale anche stasera ho sentito delle ironie. Per noi sono successi. Su Barry Callebaut stiamo lavorando in silenzio d’intesa con la regione. Quando ci saranno novità lo diremo”.
“Il sindaco dice di parlare con i fatti – l’ha rintuzzato Simone Martoccia (Verbania si prende cura) -, parla per 20 minuti e non dice una parola sul trasporto pubblico. Qui i fatti non si sono visti”.
“Mi spiace – così Brezza rivolto ad Albertella – che il nervosismo spinga il sindaco al dileggio. Lui leggerà di certo più di me, sicuramente legge “Libero” grazie al quale a Verbania si sono sentite tante porcate (accenno a “Verbalia”, ndr). Non mi stupisce che il curatore di Nespolo scriva articoli elogiativi, con tutto quello che l’avete pagato! Vi avevamo chiesto una cosa, ce ne avete risposto un’altra”.
“Come ha sottolineato D’Alessandro – è intervenuta Mirella Cristina – di fronte ad una opposizione ragionata, questa amministrazione dice di voler cambiare tutto per non cambiare nulla. Non è vero, come dice Tigano, che il parcheggio di via Crocetta è stato bocciato dai pallanzesi, solo dai firmatari di una petizione che avete promosso voi”. “In questa variazione urgente – a detta di Marchionini – non c’è un euro per la sperimentazione. Quando non si sa cosa dire si tira in ballo il passato, 20mila euro al consorzio per le rette dei ricoverati in Rsa mi sembrano un po’ pochi. I progetti dei parchi giochi li hanno sempre fatti i tecnici del comune. Su Barry Callebaut, qualsiasi iniziativa intraprenderete ci troverete al vostro fianco”. Ad annunciare il voto favorevole della maggioranza (Verbania Futura, Leali con Verbania).