Omegna, street food e polemiche: protestano i ristoratori

Omegna nel fine settimana ospita gli Street Food. Le bancarelle con il cibo da strada saranno in piazza Mameli, nella zona dei giardini pubblici, da venerdì a domenica. 

Una presenza che ha scatenato la reazione di diversi ristoratori omegnesi. "Non capiamo il senso di questa manifestazione: dopo mesi difficilissimi, con chiusure prolungate, si organizza un evento che ci penalizza. Anche perché non ci sembra che ci sia stato un battage pubblicitario fuori dalla città e dunque i clienti saranno essenzialmente gli omegnesi che sceglieranno gli street food e non le nostre proposte. E' un autogol da parte dell'assessorato al commercio -le parole dei ristoratori, raccolte dalla proprietà del Siamo Fritti.

"Dovevamo svegliarci prima -evidenzia Alfonso De Stefano, titolare del ristorante pizzeria Cavalieri- e fare come in provincia di Varese, con la nostra categoria che ha inviato una lettera alle istituzioni chiedendo che questa estate non venissero organizzati gli Street Food".

In tanti hanno sposato la causa dei ristoratori, ma altri hanno evidenziato come anche i lavoratori dello Street Food vadano tutelati e comunque aiutati, senza dimenticare l'indotto che queste manifestazioni portano. "Polemiche che lasciano il tempo che trovano: mi sembra che l'amministrazione -replica l'assessore al commercio Mattia Corbetta- sia venuta incontro a ristoratori e baristi più volte, l'ultima con la possibilità di ampliare i dehors a costo zero. Gli Street Food portano turisti e residenti dei Comuni vicini a Omegna e ne beneficiano tutti".