Oggi dovrebbero arrivare a Stresa gli ispettori della commissione nominata dal ministero delle Infrastrutture, e annunciata dal ministro Giovannini al tavolo tecnico tenutosi a Stresa il 24 maggio.
Intanto la Procura continua il suo lavoro di ricostruzione e di scavo. Anzitutto nelle comunicazioni in chat e in email ta i protagonisti e poi nei tabulati telefonici: si cerca la prova, finora mancata, dei contatti tra Tadini, Nerini e Perocchio, anche e forse soprattutto quelli intercorsi dopo l'incidente. E poi nelle carte che descrivono i rapporti tra la società di Nerini e la Leitner, la società altoatesina che ha curato la manutenzione dell'impianto. E intanto Stresa cerca di ritornare alla normalità, metabolizzando la tragedia, senza dimenticarne le vittime.
E un aiuto ai cittadini di Stresa arriva da un gruppo di psicologi che hanno già incontrato i cittadini. "Noi non dimentichiamo - ha ripetuto la sindaca Marcella Severino - ma siamo fermamente intenzionati a far ripartire il nostro territorio”.