Nelle prime ore di ieri mattina personale della Divisione Anticrimine della Questura di Verbania, coadiuvati da personale della Squadra mobile, dell’Upgsp e del Commissariato di Omegna hanno eseguito il provvedimento di sequestro patrimoniale di prevenzione a carico di tre persone residenti in provincia.
Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Torino – sezione misure di prevenzione in accoglimento di articolata proposta di applicazione della misura di prevenzione prevista dal codice delle leggi antimafia da parte del Questore del Verbano Cusio Ossola che con proprio decreto aveva disposto lo svolgimento di accertamenti patrimoniali a carico di soggetti condannati per i quali era emersa una sproporzione tra il reddito percepito e il patrimonio posseduto il cui valore si aggira intorno ai 500.000 euro.
L’attività svolta dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura si è incentrata sull’analisi patrimoniale e reddituale delle persone interessate e delle persone a loro prossime, verificando l’effettiva provenienza del denaro impiegato per gli investimenti mobiliari e immobiliari accumulati nel tempo.
Il sequestro ha interessato un immobile di oltre 200 metri quadri e tre veicoli, e un natante, tutti nella disponibilità delle persone condannate per reati violenti contro la persona o legati al mondo degli stupefacenti.
Tali beni sono stati affidati alla gestione di un amministratore giudiziario in attesa della pronuncia definitiva sulla confisca da parte del predetto Tribunale.
Si tratta della prima misura di questo tipo adottata nella provincia del Verbano Cusio Ossola dal Tribunale di Torino nei confronti di persone ritenute pericolose per la sicurezza pubblica su proposta del Questore della provincia.














