Non fa lo scaricabarile Gabriele Tadini, capo servizio della Funivia del Mottarone. Una scelta che lo spinge ad assumersi le sue responsabilità come ammette il suo avvocato Marcello Perillo, intervistato martedì mattina da Radio24, nel corso della trasmissione 'Uno, nessuno 100Milan'.
Tadini è il solo agli arresti domiciliari. "La misura cautelare adottata è corretta per quanto successo. Ora però cominceremo a lavorare sulle questioni tecniche’’ dice l’avvocato.
"Tadini - spiega il legale - ha detto che tutti sapevano anche se ad una serie di domande ha risposto che nessuno lo ha mai effettivamente obbligato. Nessuno gli ha detto: o lo fai o ti licenzio oppure ti mando via. Ma ha sempre detto di aver comunicato quello che doveva comunicare a chi di dovere. Era il capo servizio, quindi era una decisione che spettava a lui e, anche se sostanzialmente l'ha fatta fare ai dipendenti, lui ne risponde’’.