Un grande successo per il Dinner Fundraising “Le Alte Mete – Hospes Awards”, l’evento benefico organizzato da Hopes, che si è tenuto al Grand Hotel des Iles Borromées di Stresa, con la partecipazione di oltre duecento ospiti.
Una serata di eleganza, memoria e condivisione, dedicata a celebrare i 70 anni di storia dell’associazione, che dal 1955 promuove i valori dell’ospitalità e della formazione alberghiera.
La serata si è aperta con un aperitivo scenografico e di grande impatto visivo, arricchito dai prodotti di Castagna Formaggi, Divin Porcello Family, La Casera di Eros Buratti e Luigi Guffanti, e dalle torte salate di Claudio Picozzi de Il Claud, servite su una composizione autunnale di zucche e vapori, in perfetto spirito stagionale.
L’aperitivo è stato accompagnato da cocktail e mocktail realizzati da Claudio Fiora e Samuele Rainoldi, con il supporto di Alessandro Vita e Andrea Chiadò Cutin, insieme ai soci Junior Giulia Patriarca e Leonardo Tessari.
I drink, preparati con i prodotti di Glep e Zoppis Beverages, hanno conquistato il pubblico per originalità e equilibrio.
Gli ospiti hanno potuto visitare una mostra dedicata ai 70 anni di Hospes, composta da venti pannelli che ripercorrevano, dal 1955 a oggi, la storia dell’Associazione e dei suoi protagonisti.
Successivamente, un video emozionale ha proiettato fotografie e volti che hanno fatto la storia di Hospes, restituendo, anche solo per una sera, il sorriso di chi ha contribuito a costruirne l’identità. A dare voce al racconto, la straordinaria interpretazione dell’Amica Silvia Poletti, già docente all’Istituto “Erminio Maggia”, che con la sua sensibilità ha trasformato il ricordo in emozione viva.
Il presidente Riccardo Fava Camillo, insieme al vicepresidente Ermanno Gafforini, ha dato ufficialmente il benvenuto ai presenti, ringraziando le autorità intervenute:
l’assessora regionale alla cultura, pari opportunità e politiche giovanili Marina Chiarelli, il sottosegretario alla presidenza della regione Piemonte Alberto Preioni, il consigliere provinciale Rino Porini, in rappresentanza del presidente della provincia del Vco, il viceprefetto del Vco Gerardo Corvatta e la sindaca di Stresa Marcella Severino.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto ai Soci Junior, “simbolo di entusiasmo e continuità: il presente e il futuro dell’ospitalità, le nostre vere Alte Mete”, ha sottolineato il presidente Fava Camillo.
Il menu della cena, firmato da grandi Chef, ha rappresentato un percorso di gusto e creatività:
- Vitello Tonnato Cotto Rosa con Caramello al Peperoncino – Christian Milone – Trattoria Zappatori, Pinerolo
- L’Uovo a 65°, Crema di Cavolfiore, Briciole di Pane, Bottarga, Caviale Black Adamas – Paolo Platini – Chef Resident del Grand Hotel des Iles Borromées & SPA.
- Cannelloni di Brodo di Cipolla Bruciata, Coniglio, Parmentier e Giardiniera di Verdure – Sergio e Simone Vineis – Il Patio, Pollone.
- Terrina di Maiale Fondente, Verza, Mais Croccante e Salsa Cassoeula – Lorenzo Sacchi – Il Circolino, Monza.
- La Nuova Cassata – Pino Cuttaia – La Madia, Licata.
I vini in abbinamento, prodotti e selezionati da Rovellotti – Viticoltori in Ghemme, sapientemente serviti dalla brigata di Ais Piemonte Delegazione di Verbania, hanno accompagnato ogni piatto in un crescendo di emozioni e armonia.
Al termine della cena, il consigliere Matteo Vigotti ha presentato gli chef protagonisti, ai quali è stato consegnato un omaggio firmato Alessi: il padellino “Tegamino Gozzi”, simbolo di unione tra arte, design e gusto.
La cerimonia è proseguita con la consegna degli Hospes Awards e delle borse di studio, momento centrale dell’evento.
La borsa di studio “Grandi Educatori”, dedicata ai docenti Daniele Preda e Giovanni Rottoli, è stata sostenuta dal Lions Club Borgomanero Host, rappresentato dal presidente Patrizio Crolla e dal past president Carlo Bignoli.
Quest’anno la giuria ha premiato due giovani socie junior, Alisia Ambesi e Marsela Lamcja, che svolgeranno un’esperienza formativa presso l’Hotel Hassler di Roma diretto da Roberto Jr. Wirth.
La borsa di studio “Merito, Impegno e Dignità – Oreste Di Muccio e Walter Baldan”, assegnata in presenza della professoressa Rosanna Di Muccio (già dirigente scolastico dell’istituto “Erminio Maggia”) e della sua famiglia, è stata conferita alla socia junior Celeste Rabozzi.
Riconoscimenti anche per i migliori allievi – Soci Junior – dell’istituto “Erminio Maggia”: Matteo Ceschetti (accoglienza turistica), Chiara Volanti (sala e vendita), Elena Rigolin (enogastronomia – cucina) e Camilla Palumbo (tecnico del turismo).
Durante la serata, Hospes ha espresso la propria gratitudine ai propri sostenitori con un omaggio speciale: una caffettiera Mokavit personalizzata con i loghi Hospes e Le Alte Mete, pensata come segno concreto di stima e amicizia.
A ricevere questo riconoscimento di valore e gratitudine, oltre alle realtà già citate, anche Bragard, Globalpesca, Lavanderia Milanese e Ortofrutta Zaninetti, aziende che condividono con Hospes la stessa visione di eccellenza, qualità e cura del dettaglio.
A rendere unica l’atmosfera, la musica del Maestro Giancarlo Ellena, che con il suo sax ha accompagnato con eleganza e sensibilità ogni momento dell’evento, dall’aperitivo alla cena, regalando un sottofondo jazz di grande fascino.
Il Dinner Fundraising Le Alte Mete – Hospes Awards 2025 si è concluso tra applausi, emozioni e sorrisi, confermando lo spirito di condivisione e gratitudine che da settant’anni anima l’Associazione Hospes, custode e promotrice della cultura dell’ospitalità.

















