Nei giorni scorsi sono stati eseguiti due prelievi di organi nell’Asl VCO: il primo presso l’Ospedale San Biagio di Domodossola, il secondo presso l’Ospedale Castelli di Verbania. A seguito dell'espletamento delle procedure di accertamento della morte cerebrale, presso le Rianimazioni dell'Asl VCO, si è provveduto al prelievo degli organi ritenuti idonei dal Coordinamento Regionale Trapianti sempre con il consenso previsto dalla legge italiana.
Dal primo prelievo al Presidio di Domodossola è stato possibile prelevare fegato, dalla equipe sede di trapianto, e reni, dai dirigenti Medici Asl VCO abilitati al prelievo. Dal secondo prelievo al Presidio di Verbania è stato possibile prelevare le cornee, intervento effettuato dal personale Dea in collaborazione con l’equipe di Oculistica di Domodossola.
Il direttore generale dott. Francesco Cattel, in rappresentanza di tutta l’Azienda, ringrazia sentitamente i familiari del donatore per la sensibilità dimostrata con questo grande gesto di altruismo e d'amore in un momento di grande dolore, che ha consentito a chi ha ricevuto l’organo donato di sperare in un futuro migliore. “Un particolare grazie a tutto il personale dell’Asl VCO che ha collaborato alla riuscita di questa sempre complessa e delicata operazione a cui va il riconoscimento per la professionalità e dedizione”.
Si rinnova a tutti i cittadini l’invito di esprimere la propria volontà alla donazione attraverso le varie modalità che la legge italiana consente (tessere Aido, Sportelli Asl, Sportelli Anagrafe Comunale, etc.) affinché nelle situazioni di potenziale donazione non si perda l’opportunità di offrire la speranza di vivere ai numerosi pazienti ancora in attesa di un trapianto di organi e tessuti.