Tenta di rubare le offerte nella chiesa di Omegna: arrestato un 74enne

I carabinieri della sezione radiomobile di Verbania hanno arrestato un 74enne, novarese, responsabile di tentato furto aggravato. Nella giornata di ieri a Omegna i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Verbania hanno fermato un’autovettura nell’ambito di un servizio di controllo del territorio. Fin da subito, il conducente ha manifestato un atteggiamento insofferente e poco collaborativo, circostanza che ha insospettito i militari.

Dai successivi accertamenti è emerso che l’uomo, un 74enne residente nel novarese, era gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare per furti commessi ai danni delle cassette delle offerte nelle chiese.

Viste le circostanze, i carabinieri hanno proceduto ad un controllo più accurato del veicolo, rinvenendo al suo interno due flessometri, uno dei quali con un pezzo di nastro biadesivo all’estremità, una torcia e 25 strisce di nastro biadesivo. Il luogo del controllo, avvenuto nei pressi della chiesa madre di Sant’Ambrogio, ha indotto i militari a recarsi subito nel luogo di culto.

Unitamente a un responsabile della chiesa, i militari hanno controllato l’offertorio, che risultava regolarmente chiuso, senza segni di effrazione e quasi vuoto, poiché le offerte erano state prelevate il giorno precedente. All’interno della cassetta, sebbene priva di offerte, i carabinieri hanno trovato due fogli di carta e un nastro biadesivo di colore giallo, identico a quello rinvenuto nel veicolo e perfettamente combaciante con il pezzo applicato al flessometro sequestrato. È apparso subito evidente che il 74enne avesse tentato poco prima di prelevare il denaro dalla cassetta inserendovi il flessometro, la cui estremità era ricoperta di nastro biadesivo. Considerati i gravi indizi raccolti e i numerosi precedenti penali specifici a carico del novarese, i militari lo hanno arrestato per tentato furto aggravato, conducendolo presso le camere di sicurezza del comando provinciale di Verbania in attesa dell’udienza di convalida.