/ Territorio

Territorio | 03 agosto 2025, 11:30

Un tetto per ricominciare: a Baveno quattro alloggi per giovani in difficoltà

Parte la raccolta fondi della Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio per creare spazi abitativi temporanei e percorsi di crescita per ragazzi tra i 18 e i 35 anni

Un tetto per ricominciare: a Baveno quattro alloggi per giovani in difficoltà

Ha preso il via il 25 giugno la campagna “For Funding” promossa dalla Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio di Baveno, con un obiettivo concreto e carico di significato: trasformare spazi oggi inutilizzati nella casa parrocchiale in quattro alloggi temporanei destinati a giovani in condizioni di vulnerabilità, offrendo loro non solo un tetto, ma un percorso strutturato verso l’autonomia.

La campagna rimarrà attiva fino al 25 agosto 2025. Se verrà raggiunta la soglia dei 30.000 euro, la Fondazione Comunitaria del VCO, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, raddoppierà l’intero importo raccolto, co-finanziando il progetto.

Il progetto si chiama “Baveno 2030” e va ben oltre l’housing sociale: è un’iniziativa che intreccia rigenerazione urbana, inclusione sociale e coinvolgimento della comunità. Un ecosistema pensato per accompagnare giovani italiani e stranieri tra i 18 e i 35 anni in un momento di transizione o fragilità: ragazzi in uscita da comunità educative, migranti con permesso di soggiorno, lavoratori stagionali del turismo locale senza un alloggio stabile, giovani disoccupati o sottoccupati.

Ogni ospite sarà accolto non solo in una stanza – singola o doppia – ma soprattutto in un progetto di vita. Un tutor li accompagnerà passo dopo passo, con percorsi di orientamento lavorativo, sviluppo delle competenze trasversali, iniziative di integrazione nella comunità e attività pubbliche. L’obiettivo è aiutare ciascuno a riappropriarsi del proprio futuro, con dignità e fiducia.

Gli alloggi saranno realizzati nel cuore del centro storico, all’interno della casa parrocchiale, un luogo strategico per favorire l’integrazione e la vicinanza a servizi e trasporti. Il progetto prevede la riqualificazione completa di quattro unità abitative, due stanze singole e due doppie, per accogliere fino a 16 giovani ogni anno.

I lavori – che si svolgeranno nel 2026 – comprenderanno interventi edili, adeguamenti impiantistici, fornitura di arredi e messa a norma degli spazi. Saranno coinvolti artigiani e imprese locali, insieme a un gruppo di 10-15 volontari che offriranno supporto operativo e relazionale, affiancando i giovani nelle attività quotidiane e nelle occasioni di socializzazione. Chi desidera contribuire può farlo direttamente sulla piattaforma For Funding.

a.f.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore