‘’Ad oggi, i Grandi Laghi per-alpini, con la sola eccezione del Lago di Como, per quanto attiene alla capacità di regolazione mostrano percentuali di riempimento in linea con la media del periodo o superiore : Maggiore 75,8%; Garda 69,7%; Iseo + Idro: complessivamente 76,8%; Como 45,6%’’,
Lo rende noto l'Autorità distrettuale del Fiume Po-Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che monitora il livello d’attenzione di laghi e fiumi. Livello che ‘’resta significativo solo in Piemonte, sotto osservazione anche i corsi d’acqua in Emilia-Romagna Alla data del 31 luglio, l’Osservatorio rileva che ‘’le precipitazioni degli ultimi giorni consegnano un quadro complessivo decisamente migliorato rispetto a 17 luglio scorso quando, sul livello di severità idrica Bassa, pesava ancora l’incertezza della reale possibilità che le piogge annunciate potessero concretamente trasformarsi in effettivo incremento dei livelli idrici disponibili. In generale, la Lombardia vede una buona disponibilità idrica soprattutto nella parte orientale (Oglio, Chiese e Garda) e un deficit di circa il 10% nella parte occidentale (Ticino e Adda)’’.
Dal momento del rilevamento di fine luglio, oggi il Maggiore è sceso al 68,6 per cento.