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Cronaca | 28 luglio 2025, 12:49

Controlli sul Lago Maggiore: sanzioni per oltre 5.000 euro a imbarcazioni irregolari

Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia Costiera impegnati in un’operazione congiunta: 12 natanti verificati, accertate 9 violazioni tra ormeggi vietati, documenti mancanti e uso improprio delle imbarcazioni

Controlli sul Lago Maggiore: sanzioni per oltre 5.000 euro a imbarcazioni irregolari

Nella giornata di domenica i Carabinieri della Stazione di Stresa a bordo del battello dell’Arma in forza a quel Comando, unitamente alle unità navali della Sezione Operativa della Guardia di Finanza di Cannobio e del Nucleo Mezzi Navali Lago Maggiore della Guardia Costiera di Lesa, hanno effettuato dei mirati controlli alle varie imbarcazioni presenti nel tratto lacustre antistate al comune di Stresa al fine di verificare il rispetto delle normative vigenti.

In totale le imbarcazioni controllate sono state 12, 9 sono le violazioni accertate al “codice della nautica da diporto” e alla legge regionale R2/2008“sanzioni in materia di demanio della navigazione interna”, per un importo complessivo pari ad euro 5.123,00. In particolare, i militari della Stazione Carabinieri di Stresa, impegnati col battello in dotazione, hanno accertato 2 violazioni amministrative per divieto di ormeggio nel nuovo porto di Stresa, nonostante l’evidente cartello di divieto visibile all’imboccatura, ai sensi della legge regionale elevando sanzioni per l’importo di 400,00 euro.

Le unità navali della Guardia di Finanza di Cannobio e della Guardia Costiera di Lesa hanno contestato 11 violazioni amministrative ad altrettanti utenti irrogando le relative sanzioni. Nello specifico l’unità navale della GdF ha sanzionato un’imbarcazione per divieto di ormeggio e una seconda per la mancanza di documenti ai sensi dell’art. 53 del Codice della nautica da diporto, per un importo pari a 330,00 euro.

La Guardia Costiera ha rilevato 5 infrazioni al codice della nautica a diporto, sanzionando 2 imbarcazioni per la mancanza dei documenti, 2 per la mancanza di dotazioni di bordo per un totale di 719,00 euro e una poiché il natante da diporto controllato veniva utilizzato in maniera difforme, ovvero per il trasporto di merci quando in realtà non era adibito a tale utilizzo. Quest’ultima violazione ha comportato l’irrogazione di una sanzione amministrativa di importo pari a 3674,00 euro.

I controlli dei Carabinieri ai mezzi da diporto, proseguiranno per tutta la stagione estiva in sinergia alle unità navali della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto.

Comunicato stampa Carabinieri

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