Sabato 14 settembre alle ore 15, nella sala civica di via Trento, a Malesco, si terrà il convegno "Grandi predatori: un problema sociale da affrontare". L'ingresso è libero e, dopo l'intervento dei relatori, chiunque potrà fare domande ed esprimere il proprio parere, com'è consuetudine nelle iniziative organizzate dall'Associazione Nazionale per la Tutela dell'Ambiente e della Vita Rurali, dal Comitato salvaguardia allevatori VCO e dall'associazione ambientalista Wilderness.
L'amministrazione comunale di Malesco è tra gli organizzatori, Il tema è ovviamente quello del conflitto tra il mondo rurale – ma non solo – e i grandi predatori, nella fattispecie l'orso e il lupo, e in particolare della gestione di quest'ultimo.
Ecco i relatori: il giornalista naturalista Giovanni Todaro su: "Pericolosità del lupo: storia, attualità e disinformazione", seguito da Michele Corti, ruralista e presidente dell'Associazione Nazionale per la Tutela dell'Ambiente e della Vita Rurali con il tema "Il lupo in casa: come agire contro l'inerzia delle istituzioni".
Il giornalista Robi Ronza, esperto di problemi dell'Arco Alpino in ottica transfrontaliera, interverrà su "L'idolatria per il lupo: come intervenire sulle basi culturali". A seguire Spartaco Gippoliti, dell'associazione ambientalista Wilderness, che affronterà il tema "La tutela a prescindere del lupo non c'entra con la conservazione". Chiuderà gli interventi Annibale Salsa, antropologo ed esperto del paesaggio e della realtà umana alpina, con il tema "I grandi predatori come minaccia per la cultura e il paesaggio alpino". Modera l'incontro la giornalista di Ossolanews, Miria Sanzone.