Barry Callebaut chiusa da una settimana, Nallo (IV): “Regione assente, 80 famiglie senza risposte”

“Mentre la Giunta continua a parlare di tutela dei lavoratori e reindustrializzazione, la realtà è che la Barry Callebaut ha chiuso da una settimana e 80 famiglie restano senza certezze.” È la denuncia di Vittoria Nallo, consigliera regionale di Italia Viva, intervenuta oggi in Consiglio durante il question time dedicato alla crisi dello stabilimento dolciario.

La fabbrica, situata in Piemonte, ha chiuso ufficialmente i battenti lasciando decine di dipendenti in attesa di risposte. “La risposta dell’Assessora Chiorino è stata ancora una volta generica – ha proseguito Nallo –. Nessuna informazione concreta su strumenti, tempi o percorsi di ricollocamento. I lavoratori meritano di più di semplici slogan.”

Nallo ha sottolineato come la mancanza di un piano immediato e dettagliato da parte della Regione aggravi ulteriormente l’incertezza per i lavoratori coinvolti e le loro famiglie. “Non basta parlare di reindustrializzazione – ha concluso – servono atti concreti e tempi certi. Ogni giorno che passa senza risposte è un colpo alla dignità e alla stabilità di chi ha perso il lavoro.”