Una rappresentanza dell’Istituto “Erminio Maggia” di Stresa è andata a Roma per partecipare alle celebrazioni per la Festa della Repubblica, presenziate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al ricevimento, che si è tenuto il 1° giugno nei giardini del Quirinale, erano presenti 2500 invitati: tutti ospiti invitati personalmente dal presidente in quanto figure rappresentative del Paese (sportivi, artisti, e così via). L’organizzazione dell’evento si è tenuta in collaborazione con gruppi di studenti provenienti da scuole alberghiere di cinque diverse regioni.
Il Maggia è stato scelto per rappresentare il Piemonte, dopo molti anni in cui la regione non è stata presente ai festeggiamenti. Gli studenti e le studentesse del Maggia hanno supportato il servizio della festa al Quirinale: dieci ragazzi per la sala, due per l’accoglienza e cinque per la preparazione del banchetto, di cui quattro per la cucina e uno per la pasticceria. Ad accompagnarli, c’erano i loro insegnanti di laboratorio: il professor Giandomenico Iorio, docente di laboratorio di cucina, la professoressa Marina Lunghi, docente di laboratorio di accoglienza turistica, e il professor Gerlando Onolfo, laboratorio di sala e vendita. Hanno contribuito all'organizzazione anche i responsabili dei laboratori di cucina e sala, professoe Ivano Pollini e professor Nicola Bonera.
Anche il dirigente scolastico, professor Fiorenzo Ferrari, ha partecipato all’evento e afferma: “L'invito ad essere parte dell'organizzazione del più importante evento italiano è arrivato qualche settimana prima della vittoria del Maggia nella gara nazionale del MIM (Ministero dell’Istruzione e del merito), in cui abbiamo vinto il titolo di migliore alberghiero italiano per la seconda volta in tre anni. Poter rappresentare la scuola italiana davanti al presidente è stata un'occasione per le nostre studentesse e i nostri studenti di vivere in prima persona i valori della storia repubblicana. Il presidente ha avuto parole di elogio e ringraziamento nei confronti della scuola, degli studenti e di tutto il personale scolastico. Una grandissima emozione e un ricordo che le ragazze e i ragazzi terranno per tutta la vita”.