All’indomani dell’annuncio, da parte dell’amministrazione comunale di Stresa, della riduzione dei costi scolastici per le famiglie, arriva la replica dei consiglieri Canio Di Milia e Carlo Falciola del gruppo consiliare Grande Stresa. Di seguito le parole dei consiglieri:
“Apprendiamo che finalmente, dopo la presentazione della nostra mozione sulla riduzione del costo della mensa e la petizione popolare, l'amministrazione Severino-Ardizzoia si è decisa a ridurre il costo del pasto mensa di 1 euro che la stessa amministrazione però aveva aumentato di pari importo 4 anni fa.
Riduzione che appare come il minimo sindacale, visto che i nostri bambini ormai da un anno consumano i pasti nei corridoi a causa dei lavori infiniti alla mensa e visto le ingenti risorse che ha a disposizione l'amministrazione (fondo cassa di oltre 15.000.000,00 euro).
Siamo soddisfatti che con il sostegno popolare si sia riusciti (ormai sotto scadenza elettorale) ad ottenere un risultato, segno che quando questa amministrazione ha il fiato sul collo è costretta a cedere qualcosa.
Ora tocca anche al trasporto scolastico, il cui costo sempre questa amministrazione aveva aumentato e che va reso completamente gratuito (come in passato) per i bambini che frequentano la scuola dell'obbligo. Chi abita nelle frazioni è già svantaggiato e caricare sulle famiglie un costo del genere è totalmente ingiusto”.