Nel pomeriggio di mercoledì gli agenti della Squadravolanti della questura di Verbania sono intervenuti in località Trobaso allertati dalla proprietaria di un bar che segnalava la presenza di un soggetto, di nazionalità straniera, che infastidiva gli avventori del suo esercizio pubblico. Giunti sul posto, gli agenti della Polizia di Stato riconoscevano immediatamente l’uomo in questione in colui che, ad inizio maggio, si era reso responsabile del reato di violenza sessuale in danno di alcuni minori a Intra, all’uscita della scuola e che pertanto era stato arrestato dalla Polizia di Stato e posto agli arresti domiciliari.
La richiedente riferiva agli agenti che già nel primo pomeriggio l’uomo aveva fatto accesso al suo bar dove aveva infastidito alcune ragazze lì presenti e che in quella circostanza l’uomo aveva desistito e si era allontanato grazie al suo tempestivo intervento ed invito a lasciare il posto.
L’uomo veniva così arrestato per evasione e così come disposto dall’autorità giudiziaria competente, lo stesso veniva condotto alla Casa Circondariale di Verbania in attesa del giudizio di convalida e delle successive determinazioni dell’autorità giudiziaria , in considerazione anche del fatto che lo stesso era stato arrestato, sempre per evasione, per ben due volte, pochi giorni prima dai militari dell’Arma dei Carabinieri. All’esito della convalida per l’uomo è stato confermato il carcere.