“A Suna interverremo la prossima settimana”, promette il sindaco, Giandomenico Albertella, nel corso del primo appuntamento con i media locali a cadenza mensile. Ma, precisa, invertire il senso unico in località Beata Giovannina non è fattibile in tempi brevi: “Occorre prima concordare con Vco Trasporti srl una nuova sistemazione delle fermate”. Non se ne parla, par di capire, prima di settembre. Allo studio anche la modifica della viabilità in piazza Garibaldi: l’idea allo studio è quella di consentire alle auto provenienti da via Manzoni di svoltare a destra in direzione di viale delle Magnolie e a sinistra in direzione di villa Giulia. A doppio senso di marcia nel primo caso, consentendo l’uscita e l’ingresso nella piazza. A senso unico nel secondo per facilitare l’accesso al parcheggio multipiano in via Cavallini “Dove ci sono 90 posti auto di difficile accesso perché raggiungibili con l’attuale viabilità da villa Taranto”, spiega Albertella. Completano il riordino di piazza Garibaldi 12 posti auto: 6 sul lato di viale delle Magnolie, 6 su quello di corso Zanitello.
La pulizia del verde è partita lunedì 29 luglio nella prima delle 5 zone in cui è stata suddivisa: Antoliva-Intra-Trobaso. Dovrebbe essere completata entro ferragosto. Disposta anche la pulizia dei sentieri del Monte Rosso.
In materia di cura del verde, Albertella, ha ricevuto una lettera del presidente della Società Italiana della Camelia che lamenta danni alle varietà messe a dimora nella Biblioteca Piero Hillebrand, provocati – segnala Corneo – da una cattiva tosatura dell’erba che avrebbe danneggiato anche la cartellonistica per il QRCode ai piedi di ogni esemplare.
Tra i punti critici, per “le mancanze lasciate in eredità dalla precedente giunta,” Albertella, ha citato due esempi: l’ambulatorio odontoiatrico sociale e la barca elettrica Aurora. Il primo, ha rivelato, “non può operare perché manca l’allacciamento al gas, abbiamo scoperto che la domanda è stata presentata solo la scorsa settimana, Ci attiveremo con la società per accelerare al massimo i tempi”. “Aurora” resta ferma al pontile di Suna perché, aggiunge Albertella, “la Provincia non può rilasciare l’autorizzazione a Vco Trasporti srl fin tanto che non modificherà il suo statuto inserendo fra le attività dell’azienda il noleggio con conducente. Una prima assemblea, convocata a giugno, è andata deserta. L’8 agosto ne è stata convocata un’altra. Anche in caso di raggiungimento del numero legale, però, la stagione 2024 è persa. Intanto Verbania ha già sborsato 145 mila euro per i primi due anni di concessione e, alla scadenza de biennio, la proprietà sarà riscattabile per 700 mila euro. Soldi che questa Amministrazione non ha intenzione di spendere né, a quanto abbiamo verificato, sarà costretta a farlo. Inoltre, il servizio a chiamata offerto, consentirà solo di raggiungere Feriolo. Le isole, che sarebbero le mete più ambite per un servizio a chiamata, non saranno raggiungibili. I 145 mila euro costati a Verbania sono stati mal spesi”.