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Cultura | 11 aprile 2024, 17:33

'Inizia il futuro', nuovo nome per la Fabbrica di Carta di Villa

Taglio del nastro il prossimo 24 aprile con Matteo Lancini

'Inizia il futuro', nuovo nome per la Fabbrica di Carta di Villa

“La Fabbrica di Carta”, il salone del libro che per 25 anni ha caratterizzato la vita culturale del Verbano Cusio Ossola chiude dopo 25 anni di onorato servizio. Rimane il contenitore, La Fabbrica, ma da mostra dell’editoria locale l’evento si trasforma in festival. Si chiamerà “Inizia il futuro” che è il filo conduttore della prima edizione.

E’ come se da “Libriamoci” – l’associazione che ha curato le 25 edizioni – si fosse alzata in volo la farfalla del festival proiettata verso inediti orizzonti. “Abbiamo voluto dare una nuova veste ad una kermesse storica per il nostro territorio – spiega Magda Verazzi, consigliera provinciale delegata alla Cultura – e abbiamo potuto farlo grazie a un lavoro congiunto e col sostegno dei contributi di diversi soggetti: la fondazione Paola Angela Ruminelli, Vinavil, Fondazione comunitaria, Comune di Villadossola, Libriamoci che anche quest’anno è presente nell’organizzazione”.

“Abbiamo dovuto individuare nuove fonti di finanziamento – spiega il presidente, Alessandro Lana -, non ce l’avremmo fatta senza l’accesso al bando della Fondazione comunitaria anche se abbiamo avuto bisogno di altri contributi. L’augurio è che da quest’anno partano altri 25 anni del Festival”.

Inizia il futuro parte il 24 alle 14,30, col professor Matteo Lancini, psicologo e psico terapeuta in un dialogo col publbico sul suo ultimo libro: “Sii te stesso a modo mio. Essere adolescenti nell’epoca della fragilità adulta” (Raffaello Cortina editore). A seguire, fino alle 17,30, il laboratorio “Il futuro della relazione adulto adolescente”.

Tra il 25 e il 28 aprile 12 autori, locali e non, presenteranno i loro libri, tre gli incontri al giorno: alle 17, alle 18 e alle 21. Come gli altri anni, gli autori, doneranno una copia autografata alla biblioteca del carcere di Verbania.

Arricchiscono il programma due mostre: “Passaggi di speranza. Storie di frontiera tra contrabbandieri, passatori, partigiani e fuggiaschi” e “La Fabbrica delle immagini. La Cinefoto per Villadossola”. Quest’ultima apre con qualche giorno di anticipo sul Festival, sabato 20 aprile alle 16, aperta al pubblico dalle 16 alle 19 nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 la domenica e il 25 aprile.

Il programma completo del festival su www.fabbricadicarta.it.

Redazione

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