Centrodestra unito per battere il "malgoverno" della sinistra e "uscire dalla logica della donna o dell'uomo solo al comando". Questo, in sintesi, il messaggio uscito dalla conferenza stampa in cui Verbania Futura e Fratelli d'Italia confermano il sostegno alla candidatura a sindaco di Giandomenico Albertella, la Lega si aggiunge alla coalizione.
"Porte apertissime a Forza Italia e a Noi moderati", dichiara Albertella. Intervistato anche il candidato segretario di FdI sconfitto, Matteo Marcovicchio, che contesta la scelta di un civico anziché un esponente del primo partito del Vco "derubricata" da Davide Titoli a "fatto interno a FdI". “Le critiche dell'avversario interno ai ritardi sulle nomine e alla mancata convocazione del coordinamento provinciale? Sono ritardi che scontiamo anche a livello regionale, nessuna intenzionalità". La scelta di Albertella spiega, “è antecedente al congresso, risale alla scorsa primavera, ho dovuto aspettare il congresso prima di lanciarla. Giandomenico ha già fatto il sindaco a Cannobio dove ha ben amministrato, come in Provincia".
Enrico Montani, segretario Vco della Lega, ha puntato il dito contro i due candidati Pd, giudicando deficitarie le politiche sociali - Fornara dirige il Ciss - e quelle giovanili - una delle deleghe di Brezza - lo dimostrerebbero le situazioni di disagio "ricevute dopo il nostro documento sulle politiche sociali presentato nella nostra conferenza stampa di mercoledì. Che Verbania non sia una città per giovani lo dimostrano le fughe del sabato sera verso Cannobio, Domodossola, dappertutto fuorché Verbania". Montani dichiara poi il suo totale appoggio alla candidatura di Albertella: “Oggi inizia una nuova fase di un cammino che durerà quattro mesi e che culminerà con le elezioni un cammino che mi auguro coinvolgerà in un secondo momento anche gli amici di Forza Italia che hanno scelto di puntare su Mirella Cristina. Stiamo dialogando e continueremo a farlo con tutti, a partire dalle diverse componenti civiche che animano la città. Al centro abbiamo messo e va tuttora messo il programma: se abbiamo l’ambizione di governare, allora dobbiamo essere d’accordo al cento per cento su tutti i punti. Miriamo a proposte concrete che arrivano dal basso, come la richiesta dei commercianti di Suna di invertire il senso unico. Stiamo costruendo – conclude il segretario provinciale della Lega del Vco – una proposta vincente di governo del centrodestra”.
"Per cambiare rotta - ha concluso Albertella - occorre partecipazione e condivisione. Faccio un solo esempio: il Piano regolatore, non bastano 2-3 commissioni, occorre un confronto con le associazioni, gli stakeholder (i portatori d'interesse, ndr). Sul turismo, il Distretto sta per diffondere i dati sull'illuminazione delle Isole. Durante le ultime festività, a Stresa, non si trovava un posto auto libero. Da quando il centrodestra è in Provincia, grazie ai canoni idrici fatti arrivare dal consigliere regionale Alberto Preioni, l'ente è uscito dal dissesto ed è tornato a programmare". "Dobbiamo seguire l'esempio di Chamonix e Saint Moritz - commenta Silvano Boroli - dove a chi non tiene aperto tutto l'anno viene tolta la licenza. Nei giorni scorsi sono venuti a trovarmi degli amici da Lugano. Si sono sorpresi, fermandosi per un caffè a Cannobio, d'aver avuto l'impressione di trovarsi ancora in Svizzera. Ho risposto loro che il nostro candidato, che è stato sindaco a Cannobio, sa come fare".