Creare una filiera dell’enogastronomia dell’Alto Piemonte, anzi lanciarla. E’ questa l’ambizione con la quale Unpli (Unione nazionale pro loco) regionale ha organizzato la mostra mercato “Arte e Alto Piemonte”. Ed è con questo spirito che questa sera alle 20 verrà servito il menù della cena di gala. Un menù rappresentativo delle 4 province – Vco, Novara, Vercelli e Biella – dall’antipasto al dolce all’ammazza caffè di fine pasto.
Spiega Stefano Rasa, vice presidente Unpli regionale: “L’enogastronomia piemontese viene identificata, erroneamente, con il Monferrato. Ciò che ci proponiamo è dimostrare che l’Alto Piemonte non è secondo a nessuno. Dai vini delle colline novaresi ai formaggi ossolani, agli agrumi di Cannero sono per citare i prodotti più conosciuti. Abbiamo aggregato 15 realtà delle 4 province tra aziende, enti locali e pro loco”. Verbania, e Villa Giulia in particolare, sono state scelte come “pedana di lancio” della nuova filiera en enogastronomica. “Una filiera che già esiste – commenta Rasa – ma non è conosciuta come meriterebbe“.
Organizzano la cena di gala le Pro Loco di Galliate, pianura novarese, Brovello Carpugnino, alto Vergante, Montecrestese, Ossola. A servire in tavola gli studenti del Formont di Villadossola e i loro docenti che, come i colleghi del Cavallini di Lesa, hanno allestito loro stand nelle sale di Villa Giulia. “Domani – conclude Rasa – gli studenti del Cavallini proporranno una degustazione dell’olio da loro prodotto a Lesa”.
In mostra anche i quadri di una quarantina di artisti che hanno accettato di esporre. Un modo per ampliare il potenziale pubblico.
Stamattina, a fare gli onori di casa, è stato l’assessore Patrich Rabaini. Ad illustrare i dettagli della mostra gli studenti di Villadossola e Lesa.