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Ossola | 29 agosto 2023, 11:00

Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino compie 40 anni

Dal 31 agosto al 4 settembre attesi nella loro patria d'origine oltre 1.200 uomini neri; evento clou la sfilata di domenica 3 settembre a Santa Maria Maggiore

Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino compie 40 anni

Quarant'anni di raduni, quarant'anni di pura suggestione, ma anche di storie difficili alternate a tanta allegria e spensieratezza: questa doppia anima, che affianca alle celebrazioni più goliardiche la memoria storica di un mestiere durissimo e dello sfruttamento minorile, caratterizza da sempre la storia del Raduno Internazionale dello Spazzacamino.

Il grande evento spegne quest'anno le sue prime 40 candeline con un'edizione che batterà ogni record. Sono infatti 1.200 gli uomini neri attesi a Santa Maria Maggiore e in Valle Vigezzo per celebrare il loro mestiere, che proprio qui, in questo angolo remoto d'Italia, ha le radici più autentiche. Dal 31 agosto al 4 settembre la valle ossolana sarà cornice per una serie di appuntamenti in grado di richiamare come sempre migliaia di turisti e viaggiatori desiderosi di entrare in contatto con un mondo antico e affascinante, quello del mestiere del fumista.

LA STORIA DEL MESTIERE, LA STORIA DEL RADUNO

La storia del Raduno Internazionale dello Spazzacamino ha radici profonde, in Valle Vigezzo. Da questa valle alpina al confine con la Svizzera intere generazioni di emigranti spazzacamini partirono verso Francia, Germania, Austria ed Olanda: i loro sacrifici furono enormi, ma fu nel 1800, con lo sfruttamento dei bambini, che si scrisse una delle pagine più nere di questo rapporto tra uomo e fuliggine. A ricordare questa fase drammatica c'è un monumento simbolo, il piccolo spazzacamino di Malesco, paese più popoloso della Val Vigezzo: il bimbo rappresentato è Faustino Cappini, originario di Re (altro paese della valle), che, terminata la pulizia di un camino, alzò le mani per dimostrare di aver portato a termine il lavoro: sfiorando i fili dell'alta tensione il piccolo morì fulminato.

Un mestiere antico, quello dello spazzacamino, che oggi viene celebrato grazie ad un evento unico al mondo in grado di richiamare ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e non solo: pur mantenendo numerosi momenti di festa, apprezzati dagli spazzacamini provenienti da ogni angolo del mondo, gli organizzatori della manifestazione invitano da sempre a mettere da parte l'immagine un po' poetica e scanzonata dello spazzacamino Bert interpretato da Dick Van Dyke nel film Mary Poppins. Il Raduno Internazionale dello Spazzacamino vuole infatti celebrare l'autenticità di un mestiere oggi tutelato e moderno, ma che nel recente passato si è legato anche a vicende drammatiche, raccontate nel multimediale Museo dello Spazzacamino.

Per molto tempo la vita dello spazzacamino fu infatti durissima, non deve dunque meravigliare se generazioni intere di fumisti hanno scelto di dimenticare: sono dovuti trascorrere decenni prima che dalla rimozione si potesse passare alla celebrazione, con il desiderio di rendere onore agli avi, alla loro fatica e ai loro sacrifici. Così, all’inizio degli anni Ottanta, il primo raduno vide sfilare a Santa Maria Maggiore una

C.S.

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