Partirà come annunciato a settembre l’attesa ristrutturazione di palazzo Cioia, storico edificio sunese seicentesco che ormai da parecchi anni versa in stato di totale abbandono (nella foto). Tutte le ultime amministrazioni comunali, va detto, si sono prese l’impegno di avviare i lavori: questa sembra finalmente la volta buona, grazie a 5 milioni di euro provenienti da fondi Pnrr.
Il crono programma della giunta del sindaco Marchionini prevede l’apertura del cantiere appena terminata l’estate: i lavori per il recupero se li è aggiudicati una ditta del Novarese. L’obiettivo è riconsegnare palazzo Cioia alla città già nel 2024. Il palazzo che sorge sul lungolago di Suna, in passato sede comunale e di alloggi. presenta alcune parti pericolanti e per questo motivo è necessario che i tempi di attuazione del risanamento – approvato dalla Soprintendenza – non si dilatino ulteriormente. In futuro, così si pensa, potrebbe diventare la “Casa delle associazioni” e luogo di ritrovo, anche se una parte delle opposizioni a Palazzo Flaim contesta questo indirizzo proponendo altre soluzioni anche a scopi privati.