Concessione dei campi sportivi, anche Omegna sul Serio propone un ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale

Anche Omegna Sul Serio proporrà nel prossimo consiglio comunale un ordine del giorno sul tema dello sport. Ad illustrarlo è Mario Cavigioli. "Sono stato per molti anni, e in parte lo sono ancora, un dirigente sportivo, soprattutto di settore giovanile, e mi amareggiano fortemente le ultime vicende legate ai rinnovi di concessione di alcuni campi sportivi, con dichiarazioni che sotto-intendono giudizi che possono essere prima di tutto divisivi del movimento sportivo omegnese.Come Gruppo “Omegna, sul Serio” siamo convinti che solo in una sostanziale unità di intenti Cittadina si possa continuare la grande tradizione nello sport che a Omegna abbiamo sempre avuto e anzi migliorarla ulteriormente. Con l’ordine del giorno che abbiamo proposto vogliamo richiamare una serie di valori: l’importanza sociale dello sport verso i giovani, l’irrinunciabilità del confronto e l’importanza dello strumento della delega nell’amministrazione della Città.In sede di presentazione alla Capi Gruppo il riferimento allo strumento della delega è stato giudicato da un esponente della Maggioranza come “provocatorio”, ma dal nostro punto di vista lo sarebbe stato se la formulazione fosse stata imperativa e assoluta mentre la nostra è stata una formulazione appositamente non assoluta e crediamo rispettosa Ricordiamo infatti come il Sindaco, su altri temi di cui ha mantenuto la delega principale (ovvero il Commercio e il Turismo), abbia ritenuto di farsi aiutare nel compito (e non sostituire) da Consiglieri Delegati e noi questo lo consideriamo un segno di attenzione per l’argomento che ci piacerebbe avesse anche lo SPORT.Crediamo dunque in ultima analisi che questo ODG sia condivisibile da tutti, certo se si condividono i valori sottostanti.E se non firmiamo insieme un ODG di cui condividiamo tutti i valori quando mai usciremo dalla zona di confort delle contrapposizioni pregiudiziali per cercare di lavorare con più forza a favore della nostra Città-conclude Cavigioli