Bel tempo per l’Immacolata ma è in arrivo un peggioramento venerdì, poi tornerà a tratti il sole, nel weekend. “Un minimo barico, in movimento dall'Atlantico verso le coste del Portogallo, entrerà in fase con il vortice depressionario presente sull'Europa settentrionale e flussi umidi meridionali – si legge nell’ultimo bollettino meteo di Arpa Piemonte - saranno convogliati sulla nostra regione, causando un aumento della nuvolosità e, dalla sera e fino al mattino di venerdì, precipitazioni diffuse con deboli nevicate fino a bassa quota tra Cuneese, Astigiano e Alessandrino. Un miglioramento del tempo è atteso dal pomeriggio di venerdì, con nubi irregolari alternate a schiarite che caratterizzeranno anche la giornata di sabato”.
GIOVEDI’ 8 DICEMBRE 2022
Nuvolosità: al mattino cielo poco nuvoloso con foschie o locali nebbie in pianura e su zone appenniniche; nel pomeriggio generale aumento della nuvolosità fino a condizioni di cielo molto nuvoloso in serata. Precipitazioni: nel pomeriggio deboli sparse sulle Alpi sudoccidentali in intensificazione e estensione a tutta la regione in serata. Quota neve in repentino calo in serata sui 300 m a sud del Po e sui 400-500 m a nord del Po. Zero termico: in progressivo calo fino ai 900-1200 m con valori inferiori intorno a 500-700 m sul basso Cuneese e superiori intorno ai 1500 m sull'Appennino. Venti: moderati o forti occidentali sulle Alpi, in rotazione da sudovest e intensificazione già in mattinata, e deboli o localmente moderati meridionali sull'Appennino; deboli da nordest altrove
VENERDI’ 9 DICEMBRE 2022
Nuvolosità: cielo inizialmente molto nuvoloso con copertura in graduale attenuazione nel corso della giornata. Precipitazioni: deboli o moderate diffuse al primo mattino in graduale attenuazione e successivo esaurimento nel pomeriggio. Quota neve sui 200 m su Cuneese, Astigiano e Alessandrino e sui 300-400 m a nord del Po al primo mattino, in successivo rapido aumento. Zero termico: in deciso aumento sui 1800-1900 m a nord e 2100-2200 m a sud. Venti: forti da sudovest sulle Alpi in attenuazione nel pomeriggio e deboli o localmente moderati meridionali sull'Appennino; deboli prevalentemente occidentali altrove