Sfratto campo rom di Verta, la minoranza: “Sentenza del tribunale va rispettata”

La querelle relativa al campo rom di Verta torna ad occupare le cronache politiche omegnesi. In mattinata la minoranza ha tenuto una conferenza stampa per ribadire la propria posizione e per chiedere lumi all’amministrazione su questa tematica da sempre molto scottante.

“Se avessimo voluto -hanno spiegato i consiglieri comunali Stefano Strada e Mattia Corbetta e l’ex sindaco Paolo Marchioni- già a maggio, in forza della sentenza del tribunale di Verbania, avremmo potuto procedere con lo sfratto dei rom che occupano l’area a fianco del campo sportivo di Verta: abbiamo preferito far passare ancora del tempo per questioni di opportunità ed anche di umanità, ma ora è arrivato il momento di agire. Abbiamo appreso che la nuova amministrazione ha deciso di bloccare quell’iter, ma c’è una sentenza di primo grado ed in queste ore dovrebbe anche arrivare la sentenza della Corte d’Appello di Torino che, da quanto sappiamo, confermerà il primo giudizio, che prevede il rilascio dell’area ed il pagamento delle spese di giudizio a favore del Comune”.

“A questo punto -cosi gli esponenti di Lega e Fratelli d’Italia- chiediamo se l’amministrazione abbia intrapreso azioni concrete per trovare una soluzione abitativa diversa da quella attuale per i rom e quali siano i tempi per il rilascio dell’area. Non solo: ci piacerebbe sapere se è vero che la giunta intenda rinunciare al rimborso per le spese di giudizio, creando cosi un danno erariale al Comune. Ribadiamo che quell’area, anche in considerazione dei progetti per la sua riqualificazione, deve tornare nella disponibilità del comune di Omegna”.