Vigevano bestia nera della Paffoni: i ducali vincono 78-69 e rimangono in corsa per il primo posto.
Comincia alla grande la Paffoni, che si gasa a mille per il sostegno del suo pubblico, presente davvero in massa al PalaBasletta. Subito a segno Santucci. Bushati e Balanzoni per il più 6 Fulgor al 4’ Vigevano risponde con Procacci e Mercante, ma Turel in contropiede con una bomba da sette metri confeziona il 15-22 del primo riposo. Secondo quarto ancora nel segno rossoverde: Balanzoni e Bushati dall’arco firmano il massimo vantaggio sul 20-29 con Piazza costretto a chiamare time-out.La zona mette qualche sassolino negli ingranaggi della Paffoni, anche perché al match si iscrive Ferri, fino a quel momento non pervenuto: due sue triple valgono il meno 1 sul 28-29 al 16’. Vigevano sorpassa con il suo capitano e si accende una battaglia sportiva splendida: all’intervallo Elachem avanti di 1, 35-34, complici le solite percentuali deficitarie dalla lunetta della Paffoni, che sbaglia la bellezza di 9 liberi.
Equilibrio che continua anche nel terzo quarto: Gatti e Ferri colpiscono da otto metri sulla sirena, Balanzoni si carica la squadra sulle spalle in attacco ed al 24’ e’ 44-41. Affiora un po’ di nervosismo nelle fila Paffoni, con tre liberi per Ferri e un antisportivo che mettono le ali alla Elachem che sale fino al più 9. La reazione della squadra di Fioretti e’ da grande squadra: parziale tutto o quasi di Turel ed al 30’ e’ 52/51 con Bushati che fa un sanguinoso 0/2 dalla linea della carità che non propizia il sorpasso. Ultimo quarto con Vigevano che prova un nuovo allungo, ma Omegna non molla: tripla di Burini per il meno 4 e poi altri ertosi dalla lunetta pesantissimi.
Finale nervoso in cui la Paffoni esce dalla partita: espulsi Burini e Turel, tecnico a Fioretti e Vigevano vince 78/69.