È morto ieri notte a 65 anni il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Il decesso è avvenuto al centro oncologico di Aviano, in provincia di Pordenone, dove era ricoverato. Dal 14 luglio 2009 era diventato europarlamentare e capo delegazione del Pd al Parlamento Europeo. Prima della politica, Sassoli si era dedicato al giornalismo. Era stato per anni uno dei volti del TG1.
Tra i tanti messaggi di cordoglio per la scomparsa di Sassoli anche quello del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio: "Caro David, ho avuto l’onore di essere per cinque anni Tuo collega al Parlamento europeo e di conoscere la Tua passione, la Tua onestà e il Tuo smisurato amore per il sogno europeo. Mi mancherai e ci mancherai. Ricorderò sempre le lunghe serate in quel ristorante italiano a Strasburgo dove facevamo tardi parlando del futuro della nostra Europa, del difficile rapporto con gli Stati membri, per poi passare alle immancabili dispute calcistiche: la Tua Fiorentina e la mia Juve. Porterò con me questi ricordi, ma più di tutto il senso del rispetto delle idee di ognuno che Tu mi hai fatto sentire e trasmesso. Mancherai, ma onoreremo la Tua memoria lavorando ancora di più per un’Italia forte in Europa. Ci sono uomini che ricordano al mondo il valore di un Paese come l’Italia. E a noi l’orgoglio di essere Italiani. David Sassoli era uno di loro”.
Un minuto di silenzio per Sassoli è stato osservato anche dal Consiglio regionale del Piemonte, che pure si è riunito in remoto. Nell'occasione il presidente Stefano Allasia ha espresso "il cordoglio dell'Aula per la morte del giornalista ed europarlamentare". Allasia ha ricordato anche Angelo Burzi, ex consigliere e assessore deceduto la notte di Natale: "Persona appassionata".