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Cultura | 25 settembre 2021, 16:40

Ordine architetti: “La panchinELLE è segno tangibile del festival e invito alla lettura”

LetterAltura, la panchina con un contenitore di libri donata al Comune sarà collocata in un luogo pubblico di Verbania

Ordine architetti: “La panchinELLE è segno tangibile del festival e invito alla lettura”

Anche quest’anno l’Ordine Architetti PPC Novara VCO patrocina e sostiene il festival LetterAltura. Continua la proficua collaborazione come emerso in occasione dell’ultima edizione della manifestazione in programma a Verbania.

Oltre ai due appuntamenti inseriti nel calendario 2021 e organizzati dalla Commissione Cultura di Verbania, all’interno dell’Ordine, di cui è coordinatrice l’architetto Renata Montalto, un altro momento ha segnato il lavoro in rete durante la cerimonia di apertura, lunedì 20 settembre a Villa Giulia, a cui ha partecipato il presidente dell’Ordine, l’architetto Lucia Ferraris, insieme ad altri consiglieri: l’inaugurazione della “panchinELLE” progettata dall’architetto Montalto. La panchina è stata donata da LetterAltura al Comune di Verbania in occasione del 15° anno di attività dell’associazione.

«L’iniziativa – spiega l’architetto Montalto che è vicepresidente dell’Associazione LetterAltura – è nata dall’idea di lasciare un segno tangibile in città a ricordo di una realtà importante come LetterAltura che continua a offrire una proposta culturale sempre più apprezzata e di alto livello. Abbiamo voluto realizzare una panchina con un contenitore di libri da collocare in un luogo pubblico: per ora è stata installata in via provvisoria a Villa Giulia in attesa di una sede definitiva. La panchina rappresenta la “l” di LetterAltura, scritta in corsivo minuscolo, per ottenere una linea morbida e flessuosa che restituisca un oggetto che si inserisce armoniosamente nel paesaggio ricordando le onde del nostro lago e i profili delle nostre montagne. In questo modo la panchina, pur essendo in ferro, non risulta rigida e scomoda, ma confortevole: è stata realizzata dalla ditta Siviero di Gravellona Toce con una lastra di acciaio, effetto corten, piegata e sagomata, che ben si abbina al verde dei prati e al marrone delle cortecce degli alberi. Il manufatto vuole essere un incentivo a sedersi per leggere, promuovendo la cultura attraverso lo scambio dei libri: il prossimo passo sarà la realizzazione del contenitore di libri, ma stiamo già pensando a ulteriori sviluppi futuri che per ora non possiamo anticipare».



C.S.

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