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Dopo la diffusione della notizia sulla stampa locale, in queste ore Federconsumatori Verbania sta ricevendo altre segnalazioni di persone rimaste coinvolte nella cosiddetta “truffa del catalogo”.
“L'incrocio dei dati che ci vengono forniti da alcuni cittadini della zona di Mergozzo e di Omegna fanno presumere che le vittime siano almeno una trentina in tutto il VCO” sottolinea il responsabile di Federconsumatori Verbania Orazio Filocamo.
La stima è stata possibile attraverso i moduli di acquisto, numerati in modo progressivo, che fanno sottoscrivere i venditori porta a porta. “La prima segnalazione proveniente da Mergozzo ha numero progressivo 4703 mentre la segnalazione proveniente ieri da Omegna ha numero progressivo 4735. Non si esclude ovviamente che le vittime siano in numero maggiore. Tutti i moduli prevedono un impegno di spesa di 2.950 euro per un periodo di 4 anni. Vogliamo che queste informazione venga diffusa il più possibile, soprattutto a tutela degli anziani”.
