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Verbano | 17 febbraio 2021, 18:20

Il verbanese Brignone "in soccorso" di Sofia Goggia

La campionessa olimpica di sci utilizza le stampelle “Tompoma” per la fase di recupero post infortunio

Il verbanese Brignone "in soccorso" di Sofia Goggia

Un verbanese "in soccorso" di Sofia Goggia (nella foto col Tapiro, mentre è raggiunta da Striscia la notizia). La campionessa olimpica di discesa libera, che di recente ha subito l'ennesimo brutto infortunio della sua carriera e che per questo non può partecipare ai mondiali in corso di svolgimento a Cortina (fino al prossimo 21 febbraio), sta utilizzando in questa importante fase di recupero le “Tompoma”, ovvero le particolari stampelle create anni fa dall'imprenditore verbanese Renato Brignone e di cui si sono serviti nel tempo moltissimi atleti, oltre che parecchia gente comune. La notizia, com'era facile aspettarsi, sta facendo il giro di tutto il web, suscitando curiosità e interesse. “Tompoma”, giusto per dare l’idea, è una stampella che è stata definita dagli esperti “rivoluzionaria” perché ruotata di centottanta gradi.

La storia di Brignone è ormai conosciuta in tutto il mondo, valutato che le sue stampelle sono vendute, solo per fare un esempio, anche in Danimarca. Innovativa nel design, estremamente resistente, leggera, stabile e confortevole, come si legge nel sito del verbanese, “Tompoma” è diventata il simbolo della riscossa di chi, famoso o no, si trova suo malgrado costretto a convivere con una disabilità permanente o temporanea. Per il Corriere della SeraBrignone ha saputo trasformare il suo handicap in un'idea geniale per chi ha problemi di deambulazione”.

Va ricordato che nella compagine societaria di Tompoma è entrato nello scorso luglio anche il gruppo Altair di Villadossola.

Oltre a Sofia Goggia, dicevamo, sono tanti negli anni gli atleti paralitici, gli sportivi con disabilità temporanee, i bambini, gli anziani, le persone con handicap permanenti che hanno fatto uso delle “Tompoma”. Davide Bendotti nello sci alpino, ma anche Isabela Timpu, atleta paralimpica almesina e Manuel Zoppellaro, campione della Spartan Race. E poi un nome su tutti: Javier Zanetti, l'argentino vice presidente dell'Inter ed ex bandiera della squadra nerazzurra che ha casa proprio dalle nostre parti (suo fratello abita a Intra).





Redazione

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